Approfondimenti » 05/10/2009

Torna la Croce sul Gonfalone della Città. Di Aldo Indini

Nel Consiglio Comunale del 30.09.2009, il presidente Gianpiero Pennetta, prende atto di un ordine del giorno presentato dal gruppo “Brindisi c’è” che richiama la richiesta del Geom. Aldo Indini in collaborazione con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Sezione di Brindisi “sullo sconcertante episodio e la stridente necessità di risolvere quanto prima affinché sul gonfalone della Città di Brindisi, sia riprodotto lo stemma originale della Città, fregiato della Croce di Guerra al Valor Militare”.
Il Presidente Pennetta evidenzia la contemporaneità degli atti della “Commissione per lo statuto ed i regolamenti” che si è già pronunziata sull’argomento.
Infatti, detta Commissione, con nota prot. n.131 in data 29.09.2009, a firma del Coordinatore dei lavori Giovanni Brigante, avente per oggetto: richiesta di intervento per ripristino croce di guerra sullo stemma e gonfalone del Comune di BRINDISI, diretta al sig. Sindaco ed al sig. Presidente del Consiglio Comunale, riferisce:

« La presente per rappresentare, in nome e per conto di questa Commissione, che il vigente statuto comunale prevede quali elementi distintivi del Comune di Brindisi lo stemma e il gonfalone, la cui descrizione riporta, tra gli altri, la croce di guerra.
Da uno scambio tra i componenti della stessa è emerso che, da qualche tempo, sia lo stemma che il gonfalone non raffigurano più la croce di guerra, si chiede, pertanto, confidando nella sensibilità delle SS.LL., affinché si adoperino per il ripristino di tale elemento, di cui alla originaria concessione con Regio Decreto del 1924.
Tanto si segnala alle SS.LL. per i successivi adempimenti di competenza».

La notizia è stata accolta dai proponenti Aldo Indini e Abele Carruezzo, con soddisfazione e con la speranza, che il Giorno della Memoria il 12 novembre 2009, il Ministro, in rappresentanza del Governo, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare e la cittadinanza brindisina, presso il Monumento al Marinaio d’Italia, possano rivedere, portato dai Vigili Urbani, il loro gonfalone completo della sua Croce di Guerra al valor militare

Aldo Indini