Approfondimenti » 23/10/2009

La brindisina Kika vince "Una voce per Sanremo"

La cantante brindisina Kika, al secolo Federica Turco, ha vinto il concorso nazionale “Una voce per Sanremo, importante manifestazione che si svolge annualmente nella città dei fiori.
Nella serata finale, svoltasi lo scorso 16 Ottobre, Kika si è imposta su 15 concorrenti esibendosi in una splendida interpretazione di "Come in ogni ora" di Karima.
27 anni, nata e residente a Brindisi, Kika è una voce notissima in città: da oltre otto anni si esibisce in vari locali riscuotendo in ogni occasione l’en-plein di pubblico ed applausi.
Non è la prima volta che la giovane brindisina tenta la carta dei concorsi nazionali. “L'anno scorso – ci racconta - ero nei 90 finalisti di Amici di Maria De Filippi. Sono stata a stretto contatto con Alessandra Amoroso, Valerio Scanu e Jennifer Milan. Ho fatto tutti e sette i provini e sono arrivata in puntata su Canale 5, senza purtroppo riuscire ad entrare nella scuola”.
Ma Kika è una donna caparbia e non si è lasciata vincere dallo scoramento: “non potendo più partecipare ad Amici per limiti di età ho deciso di intraprendere altre strade. Ho provato ad inviare un demo mp3 al casting di "Una Voce per Sanremo 2009" e sono stata selezionata per le semifinali. Sono arrivata a Sanremo con tanta speranza in una giornata piena di sole... eravamo 130 e venivamo da tutte le parti d'Italia. Il Concorso fondato dal Signor Fabio Ciacci è davvero selettivo e di qualità. Si pensi solo che il giudice dell’edizione 2009 è stato Michele Fischietti, vocal coach di fama internazionale, l’unico in Italia ad essere autorizzato dal Maestro Seth Riggs, colui che ha insegnato canto ad artisti di calibro assoluto quali Stevie Wonder e Michael Jackson”.
Per Kika essere giudicata e premiata da uno dei migliori insegnanti di canto al mondo rappresenta un riconoscimento grandioso.

L’artista pugliese racconta così la sua esperienza sanremese: “dopo la mia prima esibizione (oltremodo sofferta perchè ho dovuto aggiustare il cd per problemi tecnici) sono riuscita ad entrare nel novero dei primi 30 finalisti. Ero già contentissima così. Poi, nella seconda giornata, ci siamo esibiti nuovamente e con mia grandissima soddisfazione non solo mi sono classificata tra i primi 15 ma sono risultata la vincitrice assoluta di questo bellissimo concorso”.
Kika, giustamente, non sta nella pelle: “Il successo in questa importante manifestazione rappresenta per me una vittoria soprattutto morale, una specie di premio per tutti gli sforzi che ho dovuto affrontare per riuscire a condurre una vita da Cantante, in una terra che ti costringe a dover fare qualsiasi straccio di lavoro per andare avanti. Ma io non ho mai messo da parte i sogni e grazie alla mia ostinazione ed alla forte passione continuo a ricevere tante soddisfazioni. Tutto questo nonostante gli incidenti di percorso e i tanti bastoni fra le ruote…”.

La vittoria ad “Una voce per Sanremo” permetterà a Kika di incidere un CD con una canzone inedita e di partecipare alla selezione delle case discografiche per la 60^ edizione del Festival di Sanremo. Lei, però, tiene i piedi ben saldi per terra: “per noi cantanti e musicisti del Sud è tutto molto più difficile. Bisogna sempre fare tantissimi kilometri solo per fare dei provini. Personalmente continuerò a studiare al Saint Louis Music College di Brindisi sotto la cura di Patrizia Vigneri, la splendida insegnante che mi ha corretto i difetti vocali. Continuerò a sudare per migliorare ancora di più la mia voce”.
Un consiglio per chi vuole intraprendere la carriera musicale? “a tutti i ragazzi di Brindisi e provincia mi sento di dire che la cosa più importante è studiare. Io, purtroppo, lo faccio solo da un anno perché da noi c'erano pochi posti dove poter sfogare la passione per la musica. Oggi, grazie a Cosimo Lupo, direttore del Saint Louis, anche a Brindisi si può studiare e lo si può far bene”.

Ore.Pi.