Teatro » 08/02/2010
Hell @ Nuovo Teatro Verdi - Brindisi
• 08-09/02/2010 - Nuovo Teatro Verdi - Brindisi. Sipario: ore 20.30.
Info: 0831.56.25.54
ATER - Associazione Teatrale Emilia Romagna, ICKamsterdam
Emio Greco|PC
HELL
con Emio Greco
coreografia, ideazione luci, scene e suono di
Emio Greco e Pieter C. Scholten
La Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi celebra il nuovo astro della danza internazionale Emio Greco, che nella città natale presenta lo spettacolo «Hell». Il doppio prestigioso appuntamento nel Nuovo Teatro Verdi è realizzato in collaborazione con il Teatro pubblico pugliese e martedì 9 febbraio si arricchisce anche di un incontro con l'artista, che verrà intervistato nel foyer del teatro (ore 16.30) dal critico Nicola Viesti.
Da diverso tempo Emio Greco vive ad Amsterdam, dove lavora stabilmente con il regista Pieter C. Scholten. Insieme hanno firmato anche «Hell» e negli ultimi anni si sono interessati alla relazione che intercorre tra le rispettive visioni della danza e del teatro, dell'opera e della musica contemporanea. In ognuna delle produzioni di cui sono stati protagonisti hanno trovato stimoli differenti verso nuove possibilità estetiche e percorsi alternativi. E all'interno di questo quadro «Hell» s'inserisce come territorio di ricerca nel quale estendere i confini dell'identità fisica e slegare il corpo da qualsiasi nozione.
Greco e Scholten si confrontano, dunque, con le connotazioni e le
associazioni legate al tema dell'inferno, distruggendole, in modo da poter arrivare alla costruzione di un significato tutto nuovo. I due artisti traggono ispirazione dalle arti visive e dalle performing arts, oltre che dalla musica e dalla letteratura, più specificatamente da «L'Inferno» di Dante e dall'Allegro con brio della Quinta Sinfonia di Beethoven. Ma ne ribaltano la tradizionale prospettiva storica, dando a queste opere un significato «altro» e nuove interpretazioni esistenziali.
Trama:
Cosa significa oggi la parola “inferno”? Quali visioni evoca nella mente di ognuno di noi? Con Hell, prima tappa di una trilogia ispirata alla Commedia dantesca, il coreografo italiano Emio Greco e il regista olandese Pieter C. Scholten (binomio ormai noto a livello internazionale con la compagnia EG | PC di base ad Amsterdam) infrangono molte delle connotazioni canoniche e dei luoghi comuni abitualmente associati alla nozione di inferno.
Attingendo stimoli dalle arti visive e performative come dalla letteratura, in particolare l’Inferno di Dante e l’Allegro con brio della Quinta Sinfonia di Beethoven, come già in passato, rovesciano le prospettive tradizionali aggiungendo significati inediti a questi celebri capolavori. Affidato al puro linguaggio del corpo di otto straordinari danzatori, Hell destabilizza fin dall’inizio, travolgendo gli spettatori che entrano in sala con un concerto pop-rock in cui ciascun interprete si esibisce in una sorta di “numero” di varietà. Ma all’improvviso le premesse dello spettacolo si capovolgono: l’atmosfera si fa più densa e rarefatta, la luce lascia il posto alle ombre e lo spettatore si trova precipitato in un altro spazio-tempo. Mescolando alto e basso, reminiscenze classiche e tango, Greco e Scholten scandagliano gli strati più profondi della danza per estendere i contorni della nostra identità fisica e scatenare l’imprevedibilità del corpo.
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