Approfondimenti » 14/04/2010
Parcheggi a pagamento: non si applica il codice della strada. Di Aldo Indini
Parcheggio. Pagamento insufficente
Per il pagamento insufficiente al parcheggio non si applica il codice della strada.
Questo è il parere espresso dal ministero dei Trasporti alla richiesta da parte del Comune di … in materia di parcheggi a pagamento.
Riportiamo integralmente il parere del ministero:
Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione
e i sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
Divisione II
Prot. 25783 22 marzo 2010
Oggetto: Richiesta di parere in materia di parcheggi a pagamento.
Rif. Prot. 15980 del 15.03.2010
Con riferimento alla richiesta qui inoltrata con la nota in riscontro, si
premette che la sanzione di cui all’art. 7 c. 15 del Nuovo Codice della Strada
(DLs n.285/1992) si applica nel caso in cui la sosta sia vietata ovvero
limitata nel tempo regolamentata secondo la categoria dei veicoli.
Qualora la sosta sia consentita senza limitazioni di tempo, ancorché
assoggettata a pagamento, non ricorrono le condizioni per l’applicazione della
sanzione di cui all’art 7 c.15.
Se la sosta viene effettuata omettendo l’acquisto del ticket orario, deve
essere necessariamente applicata la sanzione di cui all’art. 7 c.14 del
Codice.
Se invece viene acquistato il ticket, ma la sosta si prolunga oltre l’orario
di competenza non si applicano sanzioni ma si da corso al recupero delle
ulteriori somme dovute, maggiorate dalle eventuali penali stabilite da apposito
regolamento comunale, ai sensi dell’art. 17 c. 132 della legge n. 127/1997.
A parere di questo Ufficio in caso di omessa corresponsione delle ulteriori
somme dovute, l’ipotesi prospettate da codesto Comune, di applicare la sanzione
di cui all’art. 7 c. 15 del Codice, non è giuridicamente giustificabile, in
quanto l’eventuale evasione tariffaria non configura violazione alle norme del
Codice, bensì una inadempienza contrattuale, da perseguire secondo le procedure”
jure privato rum” a tutela del diritto patrimoniale dell’ente proprietario o
concessionario.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr.Ing.Sergio DONDOLINI)
Geom Aldo Indini ex Perito del Traffico del Comune di Brindisi
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