Appuntamenti » 01/08/2010
Gianfranco Jannuzzo - Recital @ Mesagne
Domenica 1 Agosto 2010
Gianfranco Jannuzzo
Recital
Ore 21.00 - Piazza Orsini del Balzo - Mesagne (Brindisi)
L’agenzia “Fabio Marini Organizzazione”, nell’ambito di Mesagnestate 2010, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Mesagne e dell’Amministrazione Provinciale di Brindisi, organizza la rassegna “Comici in Città”.
I biglietti al costo di euro 15 euro compreso di diritti di prevendita, possono essere acquistati nel circuito Bookingshow oppure nelle prevendite locali in città.
Media partners: Ciccio Riccio Radio e Trcb Emittente televisiva
Per informazioni contattare il 348.3038078.
GIANFRANCO JANNUZZO “RECITAL”
Gianfranco Jannuzzo è un vulcano. E non solo perché è siciliano e a Vulcano (l’isola), tanti anni fa, si è sposato. E’ un vulcano di entusiasmo, simpatia, cortesia e personalità.
Attore brillante amatissimo dal pubblico, ha l’innato talento di saper tenere la scena con naturalezza ed efficacia, sempre, dovunque, comunque e con chiunque.
Delfino di Gino Bramieri e alunno della scuola di recitazione di Gigi Proietti, Gianfranco Jannuzzo ha dedicato la sua vita al teatro, lavorando con Garinei & Giovannini e altri grandi.
“Recital” di Gianfranco Jannuzzo e Renzino Barbera con la regia di Pino Quartullo, spettacolo in cui Gianfranco Jannuzzo ripropone, oltre ai propri cavalli di battaglia, molti brani inediti. Racconta la Sicilia che tanto ama e conosce profondamente, con le sue ricchezze e le sue contraddizioni. Il racconto diventa espediente per allargare lo sguardo a tutti gli abitanti del Belpaese, che con il loro senso dell’umorismo sanno “ridere di tutto e di tutti e soprattutto, cosa ancora più importante, di loro stessi”.
“Ho sempre cercato di raccontare gli italiani attraverso l’uso dei nostri dialetti” dice Jannuzzo “convinto come sono, che essi abbiano, per la loro naturale immediatezza, spontaneità, ricchezza di sfumature, una forza di comunicazione straordinaria e che rivelino, quasi sempre, il carattere, l’intima indole di chi li adopera: Veneti, Calabresi, Liguri o Campani che siano. Siamo tutti orgogliosi di essere Lucani o Lombardi, c’è sempre in tutti noi tanto sano campanile, ma alla fine siamo semplicemente orgogliosi di essere Italiani.
“Recital” è uno spettacolo nel quale racconto la mia Sicilia, che ho imparato ad amare grazie all’amore che ne avevano e ne hanno i miei genitori. Una Sicilia allegra e amara, spensierata e triste, meravigliosa e spietata, solare e introversa, indolente e attiva. Isola, forse, ma sicuramente ponte per mille culture. Ne racconto le contraddizioni. La Sicilia ricca, fertile e ubertosa di Federico II “Stupor Mundi “e la Sicilia umiliata, ferita e vilipesa delle stragi e dei caduti “Orror Mundi”.
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