Approfondimenti » 27/10/2010
"Alessandro D'Amico: Fall-Winter 2010-2011". Di Federica Magnolo
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Red carpet, abiti da sera, tanti fotografi e una splendida location studiata nei minimi particolari.
Per un giorno Brindisi si fa fashion e vive una vera e propria sfilata di moda.
Il merito va tutto al giovane stilista Alessandro D'Amico che ha voluto realizzare nel suo atelier di Corso Roma una serata da sogno.
Con qualche minuto di ritardo, sulle note eleganti di Avion Travel e Buscaglione e dopo i versi pindarici di Joseph Conrad, è apparsa Lei.
Lei. Audace e forte. La donna metropolitana. La donna anni 20. La protagonista della collezione fall winter 2010-2011 di Alessandro D'Amico.
Lei è la Greta Garbo dei giorni nostri.
Come la Grande Diva è prima attrice del cambiamento sociale. Come la Divina si inventa protagonista. Forse inconsciamente. Lo fa scegliendo abiti comodi, informali, pratici.
Androgina, con giacche a tagli maschili, pantaloni, camicia, cravatte. La donna di D'Amico è questa: Concreta.
Una donna frenetica e aggressiva come la società in cui vive ma che sa trasformarsi in soggetto altamente femminile grazie all'eleganza degli abiti da sera intarsiati da tessuti preziosi quanto deliziosi.
D’amico porta in passerella camicia maschile e pantalone morbido. Calzamaglie, cappotti e mantelle, giacche smoking. Con forme a trapezio e uovo.
Alessandro D'Amico è fantasia e classe.
E' lo strascico che si alterna a bluse fluide. E' le Camicie di seta cadente.
E' la magia della grande varietà di tessuti: panno, pelliccia spalmata, organza, spiegati di lana, broccati di nylon.
E' lo stile di colori basici e naturali come grigio topo, blu notte, nero, tortora, verde.
E' l'attenzione ai dettagli. D'Amico ha curato perfettamente anche il makeup and hair accessories delle indossatrici: viso pallido, occhi sapientemente truccati per conferire fascino ed aggressività allo sguardo, occhiali originali, tacchi alti e splendide borse.
Ed alla fine è gloria.
Una meritata standing ovation saluta lo stilista. La sua emozione non riesce ad eclissare lo sguardo fiero.
La timidezza della voce con cui si interfaccia con i giornalisti non nasconde la grande determinazione con cui chiede attenzione per i tanti talenti della nostra terra.
Alessandro arriverà in alto. Potete scommetterci. A noi non resta che augurarci che Brindisi sappia regalarsi altri eventi ed altri personaggi come quelli di oggi.
Federica Magnolo
Foto: Claudia Corsa
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