Approfondimenti » 07/12/2010
Ferrovia: basta poco per migliorare il pendolarismo. Di Antonio Di Giulio
Negli ultimi anni la mobilità dei pendolari della Bari-Lecce è decisamente migliorata, grazie soprattutto all'intervento della Regione Puglia.
Spiace comunque notare che, da parte di Trenitalia, invece, non viene posta la dovuta attenzione alle necessità degli stessi pendolari.
Quest'anno, con il nuovo orario, il Regalo di Natale è la soppressione dei famosi e comodi "Treni Acquario".
E' facile parlare di scarsa affluenza per un treno con Tariffa da
Eurostar; quale viaggiatore, diretto a Monopoli, Fasano oppure Ostuni, è disposto a pagare un prezzo così alto quando, dopo pochi minuti di ciascun Acquario, parte un treno regionale con tariffa ordinaria?
Il viaggio da Lecce a Bari con treno acquario costa 16 euro contro i 9,70 di un treno regionale. E', quindi, evidente che questa tipologia di treno era destinata ai soli pendolari
con abbonamento Eurostar. Perchè invece non si mantengono i Treni Acquario con Tariffa ordinaria così come già viene adottato dalla Ferrotramviaria sulla Bari - Andria? Sicuramente viaggerebbero sempre pieni.
Si chiede quindi di ripristinare tutti i Treni Acquario sulla tratta Bari-Lecce, rivedendo, magari, le tariffe di accesso.
Con l'occasione vorrei porre all'attenzione dell'Assessore Minervini la discriminazione dei pendolari della Bari-Lecce
rispetto a tutti gli altri "colleghi" di Italia.
E' mai possibile che noi pendolari siamo costretti a pagare un abbonamento Eurostar per poter raggiungere Bari; ogni anno per l'abbonamento Eurostar spendiamo oltre 1000
euro in più rispetto ad un abbonamento ordinario.
Perchè Trenitalia non mette a disposizione Treni Regionali in orari di risaputa fascia di traffico pendolare.
Che senso ha mettere un treno regionale veloce alle 8 da Lecce con arrivo alle 9.30? chi inizia il proprio lavoro dopo le 9.30? Esiste un solo treno regionale, con numerose fermate, in partenza da Lecce alle 6 e arrivo a Bari alle 7.52. E' evidente che con simili orari e condizioni si è costretti a ripiegare sugli Eurostar.
Sappiamo che l'Assessore Minervini è sensibile alle
esigenze dei pendolari e pertanto chiediamo un incontro (rispondendo a questa e mail) per fornire i nostri suggerimenti.
Basterrebbero pochi accorgimenti per
migliorare il pendolarismo sulla Bari-Lecce.
Cordiali saluti
Antonio Di Giulio -
in rappresentanza di numerosi "Abbonati Eurostar"
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