Approfondimenti » 15/12/2010
Solidarietà e rispetto per le forze dell'ordine. Di Raffaele Baldassarre
Di seguito pubblichiamo integralmente una lettera aperta inviata da Raffaele Baldassarre all’Osservatorio Sindacale di Polizia Brindisi ed agli organi di stampa di Brindisi.
Con profondo sconforto, anche se me l’aspettavo, ho letto nei giorni scorsi le
risultanze della Commissione Antimafia in Puglia.
Politici al soldo della malavita per intessere legami destinati alla creazione di
imprese nel settore energie alternative.
È emersa una malavita fatta non più di attentati e omicidi bensì più sottile, più
sotterranea, meno eclatante.
Le percezioni di un “ritorno di fiamma” da tempo avvertite da tutti purtroppo
sono state messe nero su bianco dagli esperti del settore.
Come fronteggiarlo se a ciò si contrappone una miserrima condizione di lavoro in
cui sono state ridotte le forze dell’ordine, le cui rivendicazioni - ritengo legittime –
seguo sulla stampa con altrettanta attenzione?
Uomini, macchine e soldi che mancano.
Dall’altra parte un elevato esponente di quel dicastero che, alla stregua
dell’economo di governo con i conti alla mano, minimizza e ritiene che le forze
dell’ordine presenti a Brindisi siano sufficienti, congrue. Eppure quell’esponente, da
buon salentino, da conoscitore delle vicende locali, non credo possa esordire in tal
modo.
Non ci sto al freddo calcolo!
Non gli è permesso. Dov’è l’amore per la sua terra? Dov’è il rispetto per coloro
che l’hanno votato ? - tra cui anche io - dov’è la giusta e doverosa attenzione che
bisogna riservare alla sicurezza nostra, dei nostri figli e dello sviluppo economico?
Santo cielo, è sotto gli occhi di tutti come il target della criminalità sia
cambiato, si è raffinato, studia in prestigiose università, naviga su internet, non è più
fatta dal contrabbandiere e dallo scafista che si guadagnano la giornata.
Ciò che mi chiedo è come possano poliziotti in disarmo, avanti negli anni, oberati
anche da una mastodontica burocrazia, combattere questa nuova criminalità?
Credo siano necessari poliziotti giovani con gambe agili e cervello fino, - senza
offesa per quelli in servizio -, sono necessarie risorse, strumentazioni all’avanguardia,
è necessaria una polizia al passo con i tempi per il bene di tutti.
Ne conosco diversi di “sbirri” come Voi e spesso mi è capitato di ascoltare il
loro disappunto, lo sconforto per il rischio che corrono già nel salire a bordo di un
veicolo con oltre 250 mila km., per arretrati che non arrivano, per trasferte
anticipate direttamente da loro senza sapere se e quando saranno rimborsati perchè i
soldi non ci sono, però il servizio va fatto, l’indagine va portata a termine, allo stadio
bisogna andare (e prendere pure mazzate), le scorte e la viabilità vanno assicurate.
Il proprio dovere va sempre fatto.
Vi esprimo estrema solidarietà e profondo rispetto per il Vostro continuo
esserci nonostante il trattamento che Vi stanno riservando, per tutti i sacrifici che
fate ogni giorno per essere, in poche parole, i nostri muti ma forti angeli custodi le cui
ali, però, diventano sempre più fragili.
Vi ringrazio di cuore.
Non nascondo invece che sono fortemente sconcertato, disorientato e
demotivato. Mi sento in balia delle onde, senza punti fermi, senza certezze, senza più
un’ideologia in cui riconoscermi.
Questa classe politica distratta, assente, opportunista, bugiarda, gaudente e
faccendiera mi ha tradito, ha ingannato me, cittadino qualunque, e una nazione intera.
Raffaele Baldassarre
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