Musica » 20/01/2011
Diario di bordo. Pagina n. 65
Importante appuntamento il prossimo venerdì 21 gennaio, alle ore 22, per “RADI@zioni LIVE”.
Sul palco di “Ciccio Riccio” nel “Lab Creation” di Mesagne si esibiranno Amerigo Verardi e Marco Ancona, due tra i migliori musicisti in circolazione nell’ambito della musica indipendente italiana. I due artisti salentini, brindisino il primo e leccese il secondo, nello scorso mese di novembre sono stati premiati al M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti) per l’album “Bootleg – Oliando La Macchina / Live Tour 2009”, considerato come la migliore pubblicazione italiana della scena “indie” del 2010. Da ricordare anche la presenza dei due musicisti all’interno della compilation “Il Paese è Reale” creata e fatta pubblicare dagli Afterhours nel 2009 con il brano “Mano nella mano”, bellissima canzone che anche Manuel Agnelli ha voluto interpretare durante alcuni concerti dal vivo della sua band in modo suggestivo e personale. Amerigo Verardi e Marco Ancona hanno il merito di aver confezionato in questi anni una nuova e valida proposta musicale molto invitante, alla quale non si può rimanere indifferenti. Le idee e le potenzialità della coppia sono elevate e il fatto di aver conseguito un così importante e ambito premio al M.E.I. di Faenza, al cospetto di una scena “indie” italiana agguerrita e assai valida, significa essere riusciti a far breccia nel cuore e nella mente dei critici più esigenti ed eruditi. Tutto questo dà maggior credibilità e visibilità alla coppia Verardi / Ancona, ma dà anche fiducia ed entusiasmo a tutti quei fermenti musicali che operano in Puglia e nel Salento. Resta solo da capire per quanto tempo ancora, artisti di questo spessore, così completi, innovativi e creativi dovranno rimanere nella scena underground e di nicchia. Appuntamento, quindi, al “Lab Creation” di Mesagne per un’altra serata all’insegna della musica di qualità. Amerigo Verardi e Marco Ancona promettono una serata ricca di gusto e classe all’insegna del rock d’autore. Un ulteriore tassello da aggiungere alla vostra collezione di concerti. Non fatevi sfuggire quest’opportunità. “RADI@zioni LIVE”, per chi è fuori zona, sarà possibile seguirla in diretta radiofonica e in streaming su Ciccio Riccio e tramite web cam dal “Lab Creation” per “Justin TV” al link http://it.justin.tv/labcreation.
“RADI@zioni LIVE” è a cura di Angelo De Luca, Antonio Marra, Camillo Fasulo e Marco Greco.
(Marco Greco)
Lunedì 17 gennaio scorso, all’interno del “My Radio Space Book” di “RADI@zioni / The Next Generation”, abbiamo registrato, per un’intervista ed una breve esibizione elettroacustica in diretta da studio, il nome degli Ensef.
Ensef è un progetto musicale nato nel leccese, caratterizzato da influenze e suoni che, passando per l’essenzialità e la ricercatezza tipica degli anni 70, vanno dal più classico rock’n’roll allo stoner anni 90. Fabrizio Miglietta (chitarra e voce principale), Cristian Amati (chitarra e cori), Alessandro Prato (basso e cori), Giorgio Pierri (chitarra) e Ilario Surano (batteria) dichiarano, attraverso una miscela musicale davvero esplosiva, il proprio amore per i valori fondamentali come la schiettezza, la ricerca della verità e della bellezza nelle piccole cose. Con una serie di 3 demo e svariati concerti tra il 2007 e il 2009 hanno portato una sferzata di fresca energia rock nella terra della pizzica e della taranta. Nel corso del 2010 hanno cominciato ad elaborare, invece, una nuova maniera di proporre le proprie canzoni, con testi in inglese, rielaborando in chiave acustica, western & rockabilly il proprio grintoso repertorio. L’attitudine musicale degli Ensef è ben rappresentata da un sound comunque ruvido, potente, melodico ed elegante nelle armonizzazioni, ispirato, per stile e sonorità, dal rock californiano. Si possono quindi collocare nell’attuale scena italiana indipendente come una rock band in continua evoluzione. In scaletta nel corso dell’incontro sono stati eseguiti dal vivo 6 brani originali suonati da 3/5 degli Ensef (Fabrizio Miglietta, Cristian Amati e Giorgio Pierri): “Welcome”, “Damned girl”, “Lady C”, “Carry on”, “Shit or chocolate” e “Liar”. Info: http://www.myspace.com/ensef.
(Camillo Fasulo)
Un ultimo sguardo alle più belle uscite del 2010 viste attraverso le scelte della “Next Generation di RADI@zioni”
Come ad ogni inizio d’anno ci troviamo a tirare le somme sui dischi usciti nell’anno appena trascorso e che più di altri ci sono piaciuti. Come al solito tirare le somme non è semplice specialmente quando si è ascoltata veramente tanta musica. Pertanto, ecco di seguito i 10 dischi stranieri e i 5 dischi italiani (espressi in ordine di preferenza) che più di altri hanno segnato musicalmente il mio 2010.
Dischi stranieri:
1. Bonnie Prince Billy – The Wonder Show Of The World; 2. Joanna Newsom – Have One On Me; 3. Sleepy Sun – Fever; 4. Black Angels – Phosphene Dream; 5. Black Keys – Brothers; 6. Sufjan Stevens – All Delighted People (ep); 7. Woods – Echo Lake; 8. Junip – Fields; 9. Eels – End Time; 10. Robert Plant – Band Of Joy.
Dischi italiani:
1. Massimo Volume – Cattive Abitudini; 2. Edda – In Orbita (ep live a Radio Capodistria); 3. Bachi Da Pietra – Insect Tracks / Live at Teatro Dimora l’Arboreto; 4. Le Luci Della Centrale Elettrica – Per Ora Noi La Chiameremo Felicità; 5. La Mela E Newton – Immagini di Repertorio.
L’artista che mi è mancato nel 2010 (e che purtroppo mi mancherà per sempre…): Vic Chesnutt.
Miglior Concerto del 2010: Le esibizioni di “RADI@zioni LIVE” al “LabCreation” di Mesagne (10 e lode per tutti!).
Miglior Canzone del 2010: “Djohariah” (Sufjan Stevens).
Disco delusione dell’anno: Non Voglio Che Clara – “Dei Cani”.
(Angelo De Luca)
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