Approfondimenti » 26/03/2011

Non più animali cornuti. Di Aldo Indini

Alla continua ricerca di avvenimenti e di novità, la mia attenzione si è bloccata sulle "notizie utili" riportate sul numero de "L'Azzurro" del 29 giugno 1898.
Si tratta di un giornale che veniva pubblicato a Brindisi ogni domenica ed era diretto da Francesco Rodriquez.
"Non più animali cornuti" è il titolo che ha attratto le mia attenzione: Anche se la notizia è vecchia di oltre un secolo fa, non ero a conoscenza di come eliminare le corna dei soli animali...
Leggiamo:
"Negli stati Uniti del Nord, gli allevatori di bestiame, trovano utile impedire la formazione delle corna negli animali bovini, evitando così gli accidenti, di cui queste appendici, sono talvolta causa, a danno di chi li avvicina, ed ottenendo meglio l’ingrassamento dell’animale.
Il mezzo per giungere a ciò, è stato proposto dal Sig. Leslè Adam, direttore del podere modello di Misconsin. Esso consiste nel bagnare i bottoni cornei non appena si mostrano, il che si verifica a seconda degli individui, da 3 a 14 giorni dopo la nascita.
Su tali bottoni bagnati si frega un bastoncino potassa caustica fino a che prendono il colore rosso. Al più con due di tali trattamenti, si riesce ad avere un animale che non mette corna!"

Vuoi vedere che al Cervo di Brindisi sia stato fatto questo trattamento per... non essere di intralcio a chiunque si avvicini...

Aldo Indini