Approfondimenti » 21/05/2011
Il bisnonno Guardia Nazionale. Di Aldo Indini
Il mio bisnonno Teodoro Indini, nell’anno 1860, faceva parte della “Guardia Nazionale”.
A causa della sostituzione del tetto fatiscente da “cannizzu” ad “irmici” (tegole) del suo stabilimento vinicolo, sito in “Contrada Pozzo Fetente”, e della poca rendita della “cantina” data in concessione, ubicata nella Strada Sotto Prefettura oggi via Marco Pacuvio, chiese di essere escluso da “Guardia Nazionale.
Ciò poteva avvenire, per regolamento comunale, segnalando un sostituto al tuo posto. Il bisnonno Teodoro segnalò Pietro Cargiulo.
Ho appreso dagli "Studi Salentini Lecce - Archivio di Stato Brindisi - Archivio storico del Comune di Brindisi, Serie 1 - Registri del periodo preunitario, cat. 2"
Deliberazioni del Decurionato B. 10, Reg. 42 - pag. 403:
1860 agosto 24, venerdì - Nota n. 102 –
Presidente: Domenico Balsamo, sindaco,
Segretario: Mariano Monticelli, decurione
Rigetto delle richieste avanzate da Pietro Gargiulo e Teodoro Indini, per essere rispettivamente l’uno incluso e l’altro escluso dalla «Guardia Nazionale», essendo ormai stata chiusa la lista della stessa. cc.238 r-v.
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