Approfondimenti » 21/07/2012
21 luglio: San Lorenzo da Brindisi. Di Aldo Indini
La Frazione Casale, la cui parrocchia “Ave Maris Stella” è retta dai frati Cappuccini, fu la prima ad innalzare un monumento a San Lorenzo da Brindisi.
Nella primavera del 1968 il Parroco frà Attanasio da Molfetta accolse il suggerimento del sottoscritto Geom. Aldo Indini di innalzare, innanzi alla Chiesa sul piazzale del Viale Duca degli Abruzzi, un monumento a San Lorenzo da Brindisi.
Ottenute le autorizzazioni necessarie dall’Arcivescovo Nicola Margiotta e dal Sindaco Francesco Arina, la Frazione Casale rispose generosamente all’invito del Parroco per la realizzazione del monumento al punto tale che le offerte superflue furono inviate da frà Attanasio ad una missione dei padri cappuccini in Mozambico, come contributo in nome di San Lorenzo da Brindisi per la realizzazione di un ospedale.
Il monumento venne intestato al maggiore offerente, la famiglia di Antonio Brancasi, come evidenziato dalla targa posta sul fronte del monumento che ricorda, anche, l’inaugurazione avvenuta il 27 maggio 1969 da parte del Cardinale Corrado Ursi, arcivescovo metropolita di Napoli.
Purtroppo con il passare degli anni, il monumento è nel dimenticatoio da parte del Comune che provvedeva alla manutenzione della piccola aiola circostante il monumento quanto della Famiglia Brancasi della targa ormai illeggibile.
Speriamo che i parrocchiani ed i cittadini riprendano in mano la gestione del monumenti, così come di recente, un cittadino ha provveduto alla pulitura della statua e del basamento,confidando nel Comune per la fioritura dell’aiuola e la famiglia Brancasi al rifacimento della targa.
Aldo Indini
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