Teatro » 31/08/2012
"La grande foresta" e "Non abbiate paura" al Festival di Narrazione di Arzo
Le rappresentazioni teatrali della Cooperativa Thalassia, dopo aver riscosso grandi consensi di pubblico e critica nella provincia di Brindisi, varcano i confini nazionali ed approdano in Svizzera.
Sabato 1 e domenica 2 settembre 2012, all'interno del XIII Festival internazionale di Narrazione di Arzo, Luigi D'Elia porterà in scena gli spettacoli "La Grande Foresta" e "Non abbiate paura".
"La Grande Foresta" e "Non abbiate paura" andranno in scena nello spazio "Bonaga" rispettivamente alle ore 14.30 ed alle ore 18.00 dei giorni 1 e 2 settembre.
Luigi D’Elia
Artista ed educatore, vive e lavora a Brindisi.
Raccoglie e colleziona giocattoli e legni portati dalle onde sulla spiaggia, scrive storie trovate lungo il mare o ai margini del bosco.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive nella sua regione. Come educatore si dedica da oltre dieci anni a esperienze di educazione ambientale e ritorno alla natura per bambini e adulti, sempre alla ricerca di nuovi linguaggi, in particolare la possibilità di un incontro fra educazione ambientale e teatro di narrazione.
La Cooperativa Thalassia
La Cooperativa si propone
di promuovere, far crescere
e insegnare tutto ciò che
può contribuire a vivere
più leggermente sul pianeta
Terra. Nata a Brindisi nel 2001
dalla positiva esperienza di
gestione della riserva naturale
marina di Torre Guaceto, oggi
la Cooperativa si occupa
professionalmente e con
passione su scala nazionale di
educazione ambientale, di teatro interagente con la natura, di
ecoturismo e offre spettacoli
diretti a far conoscere, valorizzare
e salvare edifici e luoghi degni
di conservazione. Nel centro di
Brindisi gestisce un negozio di
prodotti locali biologici e di giochi
naturali per bambini.
La grande foresta
di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
interpretato e costruito da Luigi D’Elia
Dopo Storia d’amore e alberi
(portata ad Arzo nel 2011),
Francesco Niccolini e Luigi
D’Elia provano a raccontare un
secondo angolo dimenticato di
mondo: questa volta non è più
un’arida montagna della Provenza
dove un uomo pianta alberi,
ma un villaggio in un qualunque
sud d’Italia, dove gli alberi
scompaiono e - con loro - anche
chi li abita, uomini e lupi.
La Grande Foresta è anche un
libro per l’infanzia, scritto da Francesco Niccolini e Luigi D’Elia,
illustrato da Lucia Baldini. Il libro
verrà presentato al Festival di
Arzo sabato 1 settembre alle ore
15:30 subito dopo lo spettacolo.
I due autori saranno presentati
dalla giornalista della RSI Aldina
Crespi.
Non abbiate paura
Grand Hotel Albania
Oratorio di Francesco Niccolini
per la città di Brindisi, vent’anni
dopo
con Luigi D’Elia
oggetti scenici Antonio Catalano
e Luigi D’Elia
regia Francesco Niccolini e Luigi
d’Elia
In pochi giorni nel marzo del
1991 sbarcano a Brindisi 20’000
profughi dall’Albania, donne,
bambini anche piccolissimi,
uomini anziani, operai, ragazzi
spaventati. Vengono tutti
ammassati nella Stazione
marittima, ma poi, rotte le
barriere, cominciano a vagare
per le strade in cerca di cibo. In
città si diffonde la paura, i vigili
urbani consigliano ai negozianti di non aprire le botteghe: tenete
tutto chiuso e sprangato. La
mattina dell’8 marzo, però, il
giovane sindaco trova il coraggio
di dire parole diverse: «Faccio
questo appello a tutti i brindisini.
Vi prego di non avere paura
delle persone che sono sbarcate
a Brindisi. Hanno solo fame
e freddo. Se potete aiutarli,
fatelo, e vedrete che vi saranno
riconoscenti». Qualcuno allora
inizia a lanciare dalle finestre
dei sacchetti con dentro pane
e formaggio, qualcuno apre la
porta di casa, riaprono i bar, le
panetterie e offrono quello che
hanno. Molti cucinano la cosa
più rapida e semplice: uova. Poco
dopo appaiono teglie di pasta, di
pomodori, di melanzane, e interi
condomini si mobilitano per
consegnare pasti caldi. E la paura
scompare.
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