Approfondimenti » 05/10/2012
Lo sconvolgimento del traffico cittadino. Di Aldo Indini
Come riportato nella sezione "approfondimenti", nell'articolo del 14/07/2012, con nota in data 25/07/2012 avente ad oggetto "L’abolizione dell’isola pedonale del Corso Garibaldi, sconvolge il traffico cittadino" (diretta al Dirigente arch. Cioffi e per conoscenza al Sindaco, al Comandante ed alla Prefettura), ho sostenuto che, per le modifiche da apportate, sia indispensabile l’adozione del Piano Urbano del Traffico previsto dall’art. 36 del D.LGS 285/1992, obbligatorio per il Comune di Brindisi.
La nota è stata riscontrata in data 13.09.2012, da parte Dirigente Settore Trasporti Arch. Carlo Cioffi: mi si porta a conoscenza che l’Amministrazione Comunale, ovvero il Sig. Sindaco, molto sensibile alla tematica suggerita, nei prossimi mesi assegnerà alla Settore Trasporti lo studio del Piano Urbano del Traffico, ed inoltre, che gli atti emanati per la modifica della viabilità del Centro Storico (CS) sono a carattere sperimentale, secondo i termini di Legge.
Notato che la risposta contenesse alcune imprecisioni normative relative all’assegnazione dell’incarico per la redazione del Piano Urbano del Traffico, in data 25/09/2012, ho fatto presente all’architetto Carlo Cioffi quale fosse la procedura necessaria. Ossia che: con apposito atto deliberativo il Consiglio Comunale le assegnerà la redazione del “Bando per l’affidamento dell’incarico per la redazione del Piano Urbano del Traffico”, mai redatto con l’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada D.Lgs. n. 285/1992.
Motivo per cui:
"Il Dirigente del Settore Trasporti: Visto l'art. 17, comma 12, della legge 11.02.1994, n. 109, come modificato dalla legge n. 415 del 18.11.1998; Visto il D.P.R. 21.12.1999, n. 554; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale, con importo presunto dell’incarico"
Invita:
"I soggetti aventi titolo (liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla L. n. 1815/1939 e società di professionisti di cui all’art. 17, comma 6 lett. A) della L. n. 415/98) raggruppamenti tra questi soggetti, a presentare domanda di partecipazione alla selezione per l’affidamento dell’incarico oggetto del bando. I soggetti partecipanti dovranno inoltre comprovare il possesso dei requisiti di cui al punto 5.8, comma 2 e 3 delle "Direttive ex D.M. 12.4.1995"
Oggetto dell’incarico:
L’incarico ha per oggetto la redazione del "PUT - Piano Urbano del Traffico".
Inquadramento normativo. Il PUT previsto dall’art. 36 del D.LGS 285/1992, deve essere redatto secondo le direttive emanate dal Ministero dei LL.PP. in data 12 Aprile 1995 ( G.U. 146 del 24/6/1995) e successive precisazioni (circ.6372/97 Ministero LL.PP.) e nel rispetto delle norme del CNR sulle caratteristiche geometriche e di traffico delle strade delle intersezioni urbane,sull’arredo funzionale delle strade urbane, delle disposizioni in materia di parcheggi, percorsi pedonali, barriere architettoniche e piste ciclabili.
Si ritiene nel riscontro che gli atti emanati per la modifica della viabilità nel Centro Storico sono a carattere sperimentale, secondo i termini di legge, ma come è rilevabile dalla circolare ministeriale 20/09/1961 n. 50067 il Piano Urbano del Traffico, l’insieme dei coordinamenti ed interventi, é inteso come “piano di immediata realizzabilità con arco temporale biennale”, motivo per cui ogni forma di sperimentazione al di fuori del P.U.T., si conclude con un danno economico per l’Amministrazione e con il rischio di introdurre gli amministratori nel “labirinto della circolazione”.
Dopo altre precisazioni concludevo che, attualmente, nel Settore Trasporti non è compreso l’Ingegnere che abbia la qualifica necessaria per la direzione dell’Ufficio Comunale del Traffico, inserito in detto Settore, motivo per cui nessuno in detto Settore è in possesso dei requisiti di cui al punto 5.8, comma 2 e 3 delle "Direttive ex D.M. 12.4.1995" per partecipare al “Bando per l’affidamento dell’incarico per la redazione del Piano Urbano del Traffico”, inoltre, nessuno dei componenti del Settore è abilitato nell’ espletamento dei Servizi di Polizia Stradale di cui all’art. 12 comma 3 lettera b), previo superamento dell’esame di qualificazione art. 23 Reg., del personale degli uffici comunali competenti in materia di viabilità.
Geom. Aldo Indini
Ex Perito del Traffico del Comune
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