Musica » 09/11/2012
Diario di Bordo. Pagina n. 144
(...CONTINUA)
Negli anni ’90, la scena musicale brindisina iniziò a toccare vari stili e generi musicali diversi. Alcuni di quei gruppi nati in quegli anni, sono ancora in attività. Tra quelli più longevi ci furono gli Oisin. La band era formata da Giovanni De Leonardis (chitarra), Giacomo Salzano (voce), Stefano Bramato (basso) e Danilo Ingrosso (batteria). I bei testi in italiano e un suono denso e profondo, hanno reso la band assai intrigante. Tra le autoproduzioni pubblicate dagli Oisin, ci sono ben otto demo- tape tra il ’91 e il ’98 e il mini CD “Adrenalina”.
Tra il ’94 e il ’97, furono attivi gli Scriba, una band di pop-rock formata da Carlo Storella (chitarra), Francesco Leoci (voce), Marco Leoci (basso) e Cristian Miacola (batteria). Gli Scriba incisero due demo-tape cantati in inglese: “Desolation” e “Stereophonic Illusion”.
Una tra le novità più importanti fu quella dei Gleba, band composta da Alfredo Genovese (voce e chitarra), Alberto Genovese (batteria), Giulio Rosiello (chitarra) e Nanni Surace (basso). I Gleba incisero un album “autocostruito” in 30 giorni. Ideato e arrangiato in due settimane, fu registrato completamente in presa diretta. Il sound della band era coinvolgente e trascinante, con i testi che sembravano descrivere una sceneggiatura di un film. Alcuni dei componenti da diversi anni vivono in Toscana, dove hanno continuato a suonare e a fare musica, pubblicando nel 2006 un disco ufficiale di ottima fattura, album prodotto da Fabrizio Barbacci per la UNIVERSAL.
Negli anni ’90 si formarono anche gli Aufklarung, un gruppo di rock progressivo formato da Luciano Rubini (basso), Marco Mancarella (tastiere), Michele Martello (voce e chitarre), Fabio Guadalupi (chitarre) e Massimo Mignini (batteria). La band ha pubblicato per il mercato discografico italiano e giapponese un album splendido, in puro stile progressive rock dal titolo:”De La tempesta…L’Oscuro Piacere”, disco ristampato da poco tempo, per l’etichetta discografica “Italian Distribution”.
Anche i Blackboard inaugurarono un nuovo corso. Le atmosfere rarefatte denotavano l’accuratezza compositiva dei componenti. Il rock’n’roll e il canto poetico cominciavano a nutrirsi di sogni. Una tra le canzoni più belle scritte da Vincenzo Assante è “Belsorriso”, il cui testo è arricchito da un arrangiamento scarno ma elegante. “Belsorriso” è un piccolo capolavoro intriso di una poetica romantica e intimista di rara bellezza (riportiamo di seguito una parte del testo):
Belsorriso, Nouvelle Vougue, Truffant, Godart
Se avremo una bambina la chiameremo Andrea
Bresson, Lelouche, Chabrol, Louis Malle, Vigo
Se faremo un breve viaggio fa che sia in laguna
Non sopporto Peter Greenway
E tu non reggi Fassbinder Rainer
Festeggeremo il mio giornaliero non compleanno
Prendendo il tè alle cinque con la lepre marzolina
(…CONTINUA…)
Venerdi 9 novembre, ritorna l’appuntamento con Radiazioni/Cult Live. Sul palco del Lab Creation di Mesagne, si esibirà il chitarrista Enrico Martello con lo spettacolo “Acustic Session”. L’ingresso è libero. Per i fuori zona, Ciccio Riccio trasmetterà l’intera esibizione in streaming e in diretta radiofonica a partire dalle ore 22.00
Marco Greco
|