Approfondimenti » 14/03/2013

Evviva la decrescita felice. Di Gabriele D'Amelj Melodia

EVVIVA LA DECRESCITA FELICE!
(una visione satirica della città futura)

Oggi, idi di marzo 2016, III anno dell'E.G. (Era grillina), è una bella giornata di pre-primavera.
Il lungomare è una sorta di Promenade des Anglais nizzarda: un'incantevole cartolina caleidoscopica ricca di colori, luci e suoni armoniosi provenienti da raffinati locali pieni di gente allegra.
Il glauco mar, limpido e profumato, è attraversato da silenziose barche a remi che fanno la spola con il Casale. C'è anche qualche imbarcazione a vela che porta i turisti alla spiaggia di S. Apollinare, perfettamente ripristinata.
Sulle verdi sponde dell'ex deposito carbonifero giocano frotte di bimbi festanti.
Il grande piazzale che ospitò il Dimissionario Emerito sarà presto allestito per rendere omaggio al nuovo Pontefice, il primo Papa grillino della storia, Stellino I, il Vicario di Cri-Cristo eletto nel marzo 2013 nel sineclave on-line a cui parteciparono tutti i parroci del mondo.

All'orecchio più attento di chi passeggia al lungomare, non sfugge tuttavia un certo rumore di sottofondo proveniente dall'ex capannone Montecatini.
E' come un ansimare ritmico, un respirare profondo e unisonico. Effettivamente si tratta di emissione di fiato umano.
Già da un paio d'anni, il vecchio capannone è stato riconvertito in centrale elettrica a pedali, ecocompatibile, che fornisce l'energia necessaria alla città.
Il fabbisogno è stato contingentato: lampadine eco max 40 W e, in casa, permessi solo P.C. e radioline; vietatissimi condizionatori, lavatrici, lavastoviglie aspirapolvere e televisori - legge referendum/rete del 2/9/13.
Le massaie sono tornate felicemente a fare il bucato a mano, rispolverando i vecchi canti delle bisnonne.
La centrale funziona tramite 3450 bici inforcate da complessivi 27.600 operatori che pedalano h 24 in turni di tre ore (lavorare di meno, lavorare tutti).
Gli obsoleti impianti Enel, e l'intera zona industriale, sono stati bonificati ed ora si presentano come un'immensa distesa di carciofeti, mellloneti e marjuaneti, dal momento che il fumo è stato legalizzato (legge-referendum/rete del 1/7/13).
L'aeroporto ospita solo voli ad aliante, che vanno bene, eccetto quando tira una tramontana troppo sostenuta. In questi casi, gli aerei in atterraggio vanno un po' lunghi e planano a Grottaglie.
I collegamenti con Tunisi e il Pireo sono assicurati da comode triremi.

Insomma è cambiato radicalmente tutto, in meglio.
Siamo usciti dall'Europa ed entrati in Africa.
Quando, all'inizio dell'Era, eravamo in difficoltà, il Maghreb ci è venuto incontro con un sostanzioso prestito di 12.345 tonnellate di cous-cous e 13.120 tonnellate di datteri.
Abolito l'euro-capestro con il democratico televoto, siamo tornati al baratto. Le nonne danno un ovetto ai nipoti perché si comprino il gelato. Il popolo si è dato all'agricoltura e alla pastorizia. Si allevano mucche, maiali, capre, pecore e anche cammelli, dato il clima sempre più caldo.
Siamo diventati una grande comunità bucolica, come gli Amish americani, quelli con il barbone e il cappellaccio di paglia.
Anziché di inutili cani, le case pullulano di conigli e galline.
Da un pezzo non ci sono più mezzi inquinanti.
Le auto e le moto furono bandite con legge-ref./rete del 9/8/13. Circolano solo bus a semolino, auto a piè veloce modello Flinstone, bici, risciò, monopattini, traini e carrozze. I cavalli, per legge plebiscitaria tramite alzata di mano, devono essere muniti di sacca posteriore per la raccolta della pu-pu, subito venduta alle casalinghe come fertilizzante per i gerani.
Il problema della raccolta dei rifiuti non esiste più: tutto viene dato in pasto ai porci (eccetto le margherite)
I cittadini più bisognosi hanno maturato il diritto a percepire il reddito di cittadinanza, che viene loro corrisposto in forma di beni e servizi (jeans e abiti cinesi, marjuana, bonus per teatro e pub, caciotte, provole...)

I politici e gli amministratori sono stati rottamati senza incentivi in quanto inutili e dannosi.
L'ex sindaco Mimmo Consales e il suo amico-nemico Giovanni Brigante dalle bande rosse hanno aperto una creperia mobile che si chiama "Crep senza rancor".
La città si amministra on-line, provvedimento per provvedimento. Come nel resto d'Italia, le tasse sono state abolite e i funzionari dell'Ufficio Entrate sono liberi di giocare tutto il giorno a bocce o di sfogarsi in rete, magari dirigendo giornali on-line.
Del resto sono stati soppressi tutti gli uffici pubblici: certificati e pratiche si fanno tramite P.C..
L'Ospedale è stato ridotto ai minimi termini: diagnosi e terapie vengono infatti eseguite in web.. La gente, quando non è nei campi, a pescare in mare o a mungere in stalla, è sempre davanti al computer.
Anche il telelavoro va a gonfie mele (viene infatti pagato con questi frutti).

Dopo l'aristocrazia e la democrazia, abbiamo scoperto la retecrazia.
I grillini, con la loro rivoluzione indolore come un ago, con il loro infinito frinire, ci hanno educato alla vita frugale, ecologica, anticonsumistica e questo ha salvato la Patria dalla rovina Usciti alla grande dalla crisi, siamo in pieno boom di decrescita felice.
Persino i bambini decrescono che è un piacere: a dodici anni sono alti appena un metro e cinque!
Il nuovo inno nazionale (Figli delle stelle) viene diffuso ovunque, da radio e altoparlanti.
Purtroppo i fondatori del movimento, per il forte stress, hanno fatto una brutta fine: il trinariciuto invasato Beppe è in T.S.O. da quando ha realizzato di essere un pupazzo sparlante nelle mani del suo sodale gran paraguru.
Costui, quello col nome da formaggio e i boccoli da agnolo di Benozzo Gozzoli, da quando sta perdendo i capelli, per la vergogna non si fa più vedere: pare si sia rapato a zero e ritirato in un monastero tibetiano.
Comunque l'Italia è rinata grazie a questa nuova grillesca Repubblica ed è piena di turisti congolesi ed ivoriani, mentre dal Niger giungono soprattutto Nigeriane.
Dimenticavo, ai crucchi è fatto divieto di mettere piede in Italia (deliberazione plebiscitaria adottata tramite SMS in data 22/12/13).
Anche Brindisi è rinata.
Giorgio Sciarra e Mimmo Saponaro sfrecciano per il corso pedalando allegramente su un tandem cantando a squarciagola “ Penso che un sogno così non ritorni mai più...”
A loro fa eco Riccardo Rossi, in pattini da corsa, riprendendo anche lui un successo del grande Modugno: " Meravigliosoo!!
Evviva la terza Repubblica e la decrescita felice!

Gabriele D'Amelj Melodia