Approfondimenti » 16/05/2013
Amministrative Sandonaci: 5 domande a Lelio Lolli
Elezioni amministrative a San Donaci. L’accoppiata comizio di piazza e web si fa strada, quattro liste in campo, rappresentazioni ortodosse ed eterodosse di una politica che cerca , faticosamente, di rappresentare una società complessa e frammentata. Saltano le unità di misura comuni e le argomentazioni tendono a partire per linee sghembe, le une dalle altre separate non solo per direzione ma finanche per piano.
Cinque domande ci siamo permessi di compilare, uguali per tutti e quattro i candidati sindaco e di sollecitare risposte brevi e comprensibili. A noi tocca la cronaca, il giudizio al lettore. Le riportiamo per come ci sono state recapitate e secondo l’ordine di arrivo.
Il quarto ed ultimo a rispondere è Lelio Lolli, giovane avvocato per laurea e tradizione di famiglia, capeggia una lista del Popolo delle Libertà.
1. Cosa ripeterebbe della vecchia amministrazione e cosa cambierebbe?
Prima di decidere cosa conservare dovrò avere chiara contezza del lavoro concretamente eseguito dall'Amm.ne Serio. La salvaguardia della spesa del denaro pubblico mi impone, certamente, al fine di evitare sprechi, di portare a compimento opere pubbliche già finanziate , nella speranza che vi siano ancora le risorse. Rimuoverò immediatamente l'ostacolo invisibile che impedisce ai cittadini sandonacesi di avere contatto diretto con la Casa Comunale , il Sindaco e la Giunta, garantendo anche maggior trasparenza nello svolgimento dell'attività amministrativa.
Nella sua idea di amministrazione viene prima il rispetto delle regole o la soddisfazione dei bisogni di un cittadino?
Il rispetto delle regole e della legalità cammina di pari passo con la soddisfazione dei bisogni dei cittadini. Entrambe devono camminare sullo stesso piano, seppure su binari diversi.
Una interpretazione delle regole favor civis, nel rispetto della legalità, potrebbe essere un buon compromesso per una corretta amministrazione.
2. Se dovesse dire le prime tre cose sulle quali, da subito, caratterizzare la propria azione amministrativa, quali sceglierebbe?
a) Riduzione dei costi della politica (indennità di carica) ed eliminazione delle convenzioni inutili e onerose;
b) attivazione di sportello informa-giovani , previo accordo con associazioni di categoria;
c) organizzazione immediata di tavolo di confronto con i Comuni vicini per il rilancio dell'economia interna con organizzazione di mercatino mensile – antiquariato – prodotti locali - (ogni domenica del mese in un Comune diverso) su base intercomunale e interprovinciale (penso di coinvolgere qualche Comune confinante della provincia di Lecce), per agevolare il commercio ed ampliare il bacino di utenza. Ci sono tuttavia tante altre iniziative che possono avere applicazione immediata (azioni a salvaguardia delle imprese, degli artigiani locali, delle professioni; incentivi per le imprese che assumono giovani disoccupati; bandi di concorso per l'orientamento, formazione e inserimento di giovani nel mondo del lavoro con stage di 6 mesi ecc.).
3. L’opposizione in un comune come San Donaci è qualcosa che ha ancora un ruolo oppure dopo le elezioni il Sindaco diventa sindaco di tutti e quindi anche dell’opposizione?
L'opposizione ha sempre un ruolo e serve comunque a stimolare e migliorare l'attività politico-amministrativa. Mi auguro, ove dovessi riuscire nell'impresa del 26/27 maggio, di diventare il Sindaco di tutti, interpretando e coinvolgendo l'opposizione in un programma di politica economica e sviluppo che serva per il rilancio di San Donaci, con la salvaguardia dei giovani e di chi ha più bisogno.
4. Secondo Lei i dipendenti comunali di San Donaci sono:
Il numero dei dipendenti penso sia adeguato. Ritengo che il programma che andremo a sviluppare porterà alla necessità di formazione specifica di alcuni di essi, per poter dare al territorio una risposta adeguata e competente .
5. Commento personale del candidato Sindaco
Penso di avere proposto per il PDL, con l'aiuto di tutti i candidati al consiglio comunale, un programma innovativo, sicuramente migliorabile, individuando le criticità del nostro Comune e le necessità immediate, guardando in una prospettiva di organizzazione del territorio che riguarderà inevitabilmente anche la fascia sud della provincia di Brindisi, con il coinvolgimento dei Comuni viciniori nelle iniziative di politica economica e ambientale. Abbiamo dato inoltre maggior risalto alla componente femminile, candidando quattro donne, consapevoli dell'importanze e del ruolo della donna nella politica.
La lista civica San Donaci Bene Comune ha già perduto la sua sfida, avendo governato sino ad oggi, incrementato il tasso di disoccupazione (nei soli ultimi due anni dal 1092 a 1155 unità ) , allontanando i cittadini dalla vita politica, disgregando la maggioranza di governo con continue revoche di deleghe agli assessori e vice-sindaco, abbandonando San Donaci , che versa in uno stato di evidente decadimento . Cosa ancora più grave è che il Sindaco Serio non dà alcuna speranza ai giovani, essendo privo di prospettive ed incapace a compiere una programmazione di sviluppo del territorio a medio termine.
La lista civica Il Sole è, invece, un insieme di componenti variegate, frutto della frammentazione del PD , con elementi del PDL o ex PDL privi di collocazione ed altre componenti, rappresentata da chi ha già avuto in passato delle chance , senza riuscire a dare alcuna ricaduta sul territorio sandonacese. Sembra che la finalità della lista sia più quella di combattere Domenico Serio, per conquistare posizioni di rilievo nel PD locale , che il bene della nostra comunità.
Liberi e Forti sembra più un'aggregazione di amici che una lista civica con un vero programma politico-amministrativo. Si schiera al di fuori del contesto politico, senza alcuna connotazione né colore. Personalmente, credo che ogni forma di dissenso debba esprimersi all'interno di un partito, luogo naturale di ogni dialogo e confronto. Sono privi di riferimenti provinciali, regionali, nazionali, impossibilitati a promuovere lo sviluppo del territorio.
Per questo motivo ritengo che il PDL abbia oggi una marcia in più sulle altre liste e meriti la preferenza degli elettori sandonacesi.
Grazie a tutti i candidati Sindaci e agli amici che hanno pubblicato questi interventi dando loro un risalto un po’ meno chiuso di quello che si vive in un comune soltanto. In particolare: Brundisium.net; Brindisisera.it; Brindisilibera.it
Ci asterremo dal commentare le proposte ma ci dichiariamo disponibili a condurre, se i candidati lo riterranno utile, un confronto pubblico sui temi che sono stati oggetto di risposta.
Pino De Luca
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