Musica » 30/05/2013
Diario di bordo. Pagina n. 177
La scorsa settimana sono stato spettatore di due tra gli eventi musicali più importanti che si tengono a Londra in questo periodo.
Ma tutto ha inizio dalla fine del viaggio… to be continued…
Dopo alcuni giorni trascorsi nel Regno Unito, si fa ritorno in riva all’Adriatico con rinnovato spirito, chissà…? A poche centinaia di metri dall’Aeroporto del Salento, fermo la mia auto per dare precedenza ad una signora con un passeggino, in evidente difficoltà tra le auto parcheggiate in doppia fila.
Alle mie spalle, una voce poco “oxfordiana” e un suono insistente di clacson “a festa”, mi ulula:”Uè santu cò, ti muuvi?”
Rimango onorato del saluto in lingua madre... Bentornato a casa, mi dico. Non potevo aspettarmi di meglio!
Once upon a time...
Londra, era da tempo che avevo pensato di venirci.
“Welcome Sir”, è stato il saluto di benvenuto a Stansted (dov’è il trucco?). Londra, città avvolta dalla musica e dall’arte, dove l’integrazione tra le diverse razze è così normale, da sentirsi al centro del mondo. Una esperienza intensa, maturata tra Piccadilly Circus, Camden Town e Portobello Road.
Il viaggio musicale inizia al DominiumTheatre nella zona di Tottenham Court Road, un’importante strada al centro di Londra e teatro di una delle storie e della scenografia del musical “We Will Rock You”.
Lo spettacolo è ambientato tra circa 300 anni, con il pianeta terra rinominato Pianeta Mall ed è controllato dalla Global Corporation. Sul Pianeta Mall, i ragazzi detti Gaga Kids, ascoltano solo la computer music, vestono tutti allo stesso modo e pensano le stesse cose. Gli strumenti musicali sono stati aboliti e la musica rock è sconosciuta.
We Will Rock You è il musical basato sulle canzoni dei Queen e che prende nome dall’omonimo succeso del gruppo inglese.
E’ stato prodotto da Ben Elton in collaborazione con due componenti della band: il batterista Roger Taylor e il chitarrista Brian May.
Il viaggio musicale londinese è proseguito al Victoria and Albert Museum, dove dal 23 marzo al 11 agosto si tiene “David Bowie Is”.
La mostra dedicata al grandissimo artista inglese è un grande archivio che ripercorre la carriera sin dagli esordi a Londra attraverso le foto, le canzoni, fino ai concerti, gli spartiti originali, le canzoni scritte a mano, gli strumenti musicali e tutti i costumi indossati in scena e nei video musicali.
Il mondo di David Bowie era li, e noi con lui. RadiazioniCult ha firmato il registro delle presenze che a fine mostra andrà ad arricchire la collezione personale dell’artista di Brixton.
“RadiazioniCult Was Here”, è quello che leggerà l’autore di Ziggy Stardust, insieme ai tanti appassionati e visitatori che sono accorsi in suo onore al Victoria ed Albert Museum di Londra.
Per l’appuntamento n. 63 di RadiazioniCult Live, Venerdi 31 maggio, sul palco del Lab Creation di Mesagne torneranno ad esibirsi i Bordopelle.
La band brindisina inaugurerà il tour estivo dalla città messapica con alcuni nuovi brani e con nuove e convincenti esperienze musicali maturate di recente.
L’ingresso al Lab Creation è libero.
Ciccio Riccio trasmetterà dalle ore 22.00 l’intero concerto e l’intervista finale.
RadiazioniCult è a cura di Marco Greco, Antonio Marra, Angelo De Luca, con la collaborazione di Dario Ziza per la parte tecnica.
MARCO GRECO
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