Approfondimenti » 18/06/2013
Un tavolo delle poverta presso la Prefettura. Di Bruno Mitrugno
Così come esiste quello per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, si faccia un "Tavolo delle povertà" nella nostra Provincia coordinato dalla Prefettura.
Bisogna fare presto, non passa giorno che Istituzioni pubbliche, Banca d’Italia, Istat e Organismi vari di categoria mettano in risalto cifre, parametri e dati che evidenziano la crescita abnorme delle povertà. Sempre più difficile la situazione di tante famiglie povere nella nostra provincia alle prese con una disoccupazione da allarme sociale. Quanta sofferenza che incontrano queste persone!
Dei poveri si parla poco, in genere parlano gli altri di loro quando diventano cronaca, quando compiono gesti estremi, ne parlano e la toccano con mano le assistenti sociali dei nostri Comuni alle prese con problematiche enormi che hanno nome e cognome e alle quali con le esigue disponibilità di bilancio si può fare ben poco. E la povertà la toccano con mano i Parroci delle tante parrocchie, alle prese con richieste di aiuto sempre più pressanti di pacchi viveri, pagamento delle utenze, non solo da parte di immigrati ma per la maggior parte da famiglie italiane.
Il costante aumento dei reati contro il patrimonio nelle nostre terre è purtroppo uno dei segnali inquietanti di questa drammaticità.
"Il piatto in tavola và messo", e se anni fà furono le “sigarette” la valvola di sfogo per tante famiglie adesso è diventato il rame.
Si deve lottare per vivere e spesso per vivere in modo non dignitoso.
Vecchie e nuove povertà, fame, disperazione, fuga nelle macchinette mangiasoldi e nei ” gratta e vinci “, gente che non si cura più, non fa più analisi e visite specialistiche perché non possono pagare il Ticket, sono il volto nascosto della nostra terra brindisina, e queste povertà hanno bisogno di essere affrontate energicamente con il contributo di tutti.
Si faccia e presto un "Tavolo delle povertà" presieduto dal Prefetto di Brindisi , al quale partecipino i Sindaci dei Comuni della provincia, il Vescovo della Diocesi, il Commissario Provinciale, i rappresentanti dei Sindacati, della Asl, del Volontariato. Un tavolo con interventi e messa in comune di idee, dati, monitoraggi e strategie volte a dare risposte fattive al disagio di tante e tante famiglie, per dare un segnale di speranza , una rete di protezione sociale che veda le persone e specialmente quelle più bisognose al centro di ogni intervento pubblico.
Bruno Mitrugno
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