Musica » 23/10/2013

Diario di bordo. Pagina n. 198

Il 16 ottobre scorso, AnnaRita Mellone è stata ospite di Forum, la trasmissione televisiva in onda su Canale 5 condotta dalla giornalista Barbara Palombelli.
La storia di AnnaRita, affetta da una rara malattia, il “Morbo di Wilson”, è fatta di coraggio e di sofferenza.
La sua spontaneità, l’infinita forza e l’amore per la vita, l’hanno portata ad abbracciare e accettare la propria malattia come un compagno di vita.
La presenza nella trasmissione di Mediaset dimostra quanto grande sia la luce della speranza di una donna determinata a lottare nonostante le difficoltà e i pregiudizi.

Radiazioni Cult ha incontrato AnnaRita Mellone che tra una pizzetta e un succo d’ananas, ci ha parlato della sua prima e importante esperienza televisiva.

Radiazioni: Come mai hai deciso di partecipare ad una trasmissione televisiva?
Annarita Mellone: Era da tempo che volevo partecipare e far conoscere la “Malattia di Wison”. Per me era importante far conoscere tutti gli errori fatti sulla mia persona e fare in modo che non si ripetano, perché oggi il rischio è ancora questo.

Radiazioni: Perché hai scelto Forum?
Annarita Mellone: L’attore Donald Vergari mi ha proposto di partecipare ad un provino per Forum. In un primo momento sono stata titubante, perché credevo fosse la trasmissione meno adatta per far conoscere la mia storia. Poi ho accettato. Quando la giornalista e conduttrice Barbara Palombelli ha visto il mio provino, mi ha voluto fortemente in trasmissione per dare la mia testimonianza.

Radiazioni: Quella raccontata a Forum, è frutto di un’esperienza personale, o si tratta di una storia inventata dagli autori di Canale 5?
Annarita Mellone: In genere, le cause sono costruite. La situazione raccontata a Forum l’ho vissuta in prima persona. Anche se sono tempi passati, spero non ritornino più. L’argomento era il pregiudizio sulla “Malattia di Wilson” e sull’handicap in genere.

Radiazioni: Come hai vissuto l’ambiente televisivo?
Annarita Mellone: E’ stato vissuto tranquillamente, come vivo le varie situazioni in genere. Con Francesco, il contendente della causa, che nella vita è realmente un medico, è nata un’amicizia. Discutendo su come gli autori hanno fatto affrontare la causa, ha espresso il giudizio che avrebbe voluto far emergere l’amore. Pur essendo in pieno accordo ho sottolineato che sarebbe stato bellissimo e molto più incisivo. La realtà purtroppo rispecchia completamente quello che è emerso nel corso della trasmissione. Credo fermamente che l’amore rende possibile l’impossibile e che abbatti ogni barriera. Proprio per questo motivo, continuerò a lottare finchè possano essere abbattute tutte le barriere architettoniche e soprattutto mentali che sono ancora più gravi.

Radiazioni: Credi che la tua esperienza, la tua storia, possano contribuire a creare altri momenti di riflessione all’interno dei format televisivi, spesso ricchi di pregiudizio e vuoti di contenuti e significati?
Annarita Mellone: Il pregiudizio è una gabbia intorno alle gabbie che creano la malattia, ed è la peggiore. Questa gabbia viene ad esistere perché alcuni lati oscuri ed anomali della vita fanno paura perché non li si vuol conoscere. La loro accecante oscurità illuminerebbe cose che è molto più facile e comodo tener nascosto. Quindi ben vengano altri momenti di conoscenza e di riflessione nelle trasmissioni televisive più popolari.

Per sostenere l’associazione: www.malattiadiwilson.org

RadiazioniCult è in onda ogni venerdi dalle 22.00 alle 24.00 su Ciccio Riccio ed è a cura di Marco Greco, Angelo De Luca, Antonio Marra.
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MARCO GRECO