Approfondimenti » 25/10/2013
Il più gagliardo dei... gemelli diversi. Di Gabriele D'Amelj Melodia
IL PIU' GAGLIARDO DEI...GEMELLI DIVERSI*
Piccolo contributo alle celebrazioni per l'anniversario del Monumento al Marinaio
In questi giorni si ricordano, con varie ed importanti manifestazioni, gli ottant'anni dii vita del
nostro Monumento al Marinaio. Vorrei anch'io contribuire con un modesto tassello alla
composizione di questo grande mosaico celebrativo. Perciò ripropongo ai lettori di Brundisium
un mio articoletto già pubblicato mesi addietro su Agenda Brindisi.
Se pensate che il nostro Monumento al Marinaio d 'Italia sia un'opera unica, originale, inimitabile, be', allora … vi sbagliate di grosso. Ci sono infatti in Europa ben due gemelli del mausoleo fatto erigere dal Duce nei primi anni trenta.
Uno è il Monumento alle Scoperte, realizzato nel 1960 a Lisbona, nel quartiere di Belem (con la “ m “, attenzione!). Costruito in pietra bianca , al contrario del nostro che è rivestito in carparo, è alto cinquantadue metri e celebra tutti i marinai che parteciparono alle grandi scoperte. Sui due lati vi sono rampe ascendenti che ospitano una folla di statue, gli eroi nazionali, capeggiata da Enrico il navigatore. Di bello, è bello ma, come dire, il nostro timone, disegnato dall'architetto Brunati, è un' altra cosa: più slanciato ed elegante, con un impianto scenografico e quell 'aura totemica vagamente fallica...
Il secondo gemello si trova invece in Germania, a Laboe, un paesino di appena seimila anime che si affaccia sul mar baltico. Il Monumento ai Caduti del mare, costruito nel 1927, e quindi più vecchio di quello brindisino, può aver ispirato il progetto italico perché in effetti è molto simile, quasi un gemello...omozigoto. Più alto e imponente, manca però di armonia e, nel complesso, da buon tedesco, appare più triste e tetro. Insomma, sarò partigiano, ma il gemello più aggraziato è certamente il nostro.”
Gabriele D' Amelj Melodia
|