03/08/2004
A ruba il libro di Antonino
Sta riscuotendo successo al di là di ogni previsione "Il peggiore di tutti", il libro dell'ex sindaco di Brindisi, Giovanni Antonino, venduto nelle edicole della provincia in abbinamento con il quotidiano Senzacolonne.
La prima tiratura del libro è andata praticamente esaurita. E per far fronte alle richieste, gli editori, nelle prossime ore, rimpingueranno le rivendite con l'ultima scorta di 400 copie.
Nel libro Antonino, Sindaco di Brindisi dal Novembre 1997 al Novembre 2003, arrestato il 9 Ottobre 2003 nell'ambito dell'inchiesta per presunta concussione e corruzione in affari pubblici, racconta la sua esperienza in carcere, prima a Brindisi e poi a Foggia.
L'ex Sindaco, che è ora agli arresti domiciliari (e non ha ancora avanzato richiesta di scarcerazione), non parla dell'inchiesta giudiziaria, bensì dei suoi giorni di prigionia, a cominciare dalla oramai famosa notte tra l'8 ed il 9 Ottobre presso l'hotel di Roma dove venne tratto in arresto e tradotto a Regina Coeli.
E' l'Antonino "uomo" quello che si racconta e che racconta di sensazioni, di umori, di "pensieri intrisi di dolore ma anche di speranza, formulati lontano dagli impegno quotidiani dall'angoscia di dover primeggiare, dall'ansia di non poter venir meno ad un'immagine costruita da altri" -come lui stesso scrive nella prefazione-.
Ed aggiunge: "Il carcere è stata per me l'occasione di liberarmi per sempre della maschera e ora che la vita mi ha concesso un tempo supplementare, voglio approfittarne".
Differenti le reazioni della gente: a quelli che appaiono toccati dalla vicenda umana si contrappongono i giudizi di
chi non perdona Antonino dei reati di cui viene accusato.
In ogni caso il libro, il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza ad una cooperativa sociale che si occupa dell'assistenza ai bambini, è già diventato un "must" per i brindisini. |