11/01/2002
Il comitato per l'Ulivo sulla torcia al plasma
Il comitato dell'Ulivo di Brindisi, in riferimento alla questione "torcia al plasma" ed agli articoli di stampa che hanno evidenziato gli attacchi del centrodestra o di chi a fianco ad essa si pone oggettivamente all'attuale assessore all'ambiente del Comune di Brindisi, Benito Piccigallo, esprime il proprio disappunto per la pretestuosità dell'azione diffamatoria portata avanti nei suoi confronti ed indirettamente all'indirizzo del Sindaco Antonino, non a caso alcuni giorni dopo la firma dell'ordinanza sul blocco della centrale Eurogen.
Ancora una volta vengono strumentalizzate problematiche ambientali a fini di bassa speculazione politica, mentre esse avrebbero necessità di ben altre argomentazioni e di un serio dibattito, avendo al centro l'interesse diffuso alla salute pubblica dei cittadini.
A proposito della specificità tecnica, si fa presente che il progetto della PowerCo risponde alla esigenza di alleggerire il carico dei rifiuti conferiti in discarica e con ciò va nella direzione impressa dal decreto Ronchi; la trasformazione del CDR in gas combustibile avviene ad altissime temperature e viene quindi evitata la formazione di composti tossici (diossina); infine la produzione di energia comporta la combustione di gas, con assenza pertanto di polveri e ceneri.
Il comitato dell'Ulivo, anche sulla base di pareri tecnici forniti da esperti, non è contrario al progetto in se stesso, a patto di accurati controlli da mettere in atto su materiale in ingresso (esclusivamente CDR prodotto a Brindisi), sulle temperature di conversione, sugli scarichi al camino e sulle acque di raffreddamento; il comitato ritornerà sull'argomento a breve appena sarà in possesso di studi seri ed acclarati.
Al di la di questi aspetti tecnici che possono sempre essere oggetto di verifica e controlli, sarebbe opportuno non confondere problemi seri con l'imminente campagna elettorale.
Questi attacchi proditori ci sembrano tanto un goffo tentativo di offuscare con argomentazioni non fondate l'atto amministrativo del Sindaco che negli ultimi giorni ha finalmente approntato in difesa degli interessi della popolazione sulla questione Eurogen e che probabilmente ha sconvolto il centrodestra e quanti sulle tematiche ambientali volevano organizzare un presunto "terzo polo". |