11/12/2007

Radio Dara Re-Generation. Di Marco Nocera


Da ex collaboratore con le emittenti brindisine, di cui sento fortemente la mancanza, sono rimasto contento per la rigenerazione di Radio DARA, una radio che porta in sé 30 anni di brindisinità… E ne vado fiero. Molto!

Spesso accade che le radio locali funzionino solamente con i brani e qualche news dai canali satellitari. Ma così non va bene, perché la dinamicità di una emittente, piccola o grande che sia, sta nel fatto di riuscire ad accompagnare i cittadini, pubblico di ascoltatori ai quali si rivolge principalmente, da quando si svegliano fino a quando vanno a dormire (per chi lo fa), come compagna quotidiana alla quale riferirsi. Un servizio utile per la moderna società, sempre più esigente di attenzioni.
Ormai tutte le radio sono finanziate dagli imprenditori locali, che chiedono di avere uno spot della propria azienda, pagando lo spazio pubblicitario, e ciò fa sì che le tecniche di trasmissione, la qualità dei programmi e del suono vada progressivamente migliorando. Ma non è questa l’impronta della radio seria, bensì un semplice contorno decorativo. Quello che serve è avere dei buoni programmi, piacevoli da ascoltare, che non si incrocino e che siano originali, tipo “New Generation”, condotto dall’instancabile e giovanissima Sarah Elisa Fontana.

E mi fa piacere che la radio si stia riscoprendo interattiva, proprio come Don Rocco aveva puntato, con un restyling dello staff. Alcuni sono rimasti, altri no. Altri ancora sono arrivati o resuscitati dal passato dell’emittente. E questo avviene per potere di Giuseppe Cisternino, artista che ha assunto il timone artistico della radio e che, da quando è presente, ha portato all’applicazione di idee innovative, con una linearità perfetta, analizzando le vere necessità dell’emittente che voleva risvegliarsi. E ci sta riuscendo.

E qui entrano in gioco le mie nostalgie, tra i due programmi musicali che producevo, spulciando qua e là nell’archivio musicale di cui la radio è in possesso, e mi viene voglia di tornare. Solo che ora sono a Roma, con l’università da seguire ed un futuro (da artista?) da costruire. E intanto una novità: a marzo, in occasione del mio 23esimo compleanno, dovrebbe uscire il mio supersingolo che sto costruendo col mio gruppo musicale di Roma, che spero possa diventare una buona hit da ascoltare sempre… A condizione che vada in programmazione!

Intanto per fortuna la radio l’ascolto via internet in streaming ed è una cosa positiva, dato che ciò permette ai brindisini fuori sede come a me di sapere quel che succede nella propria amata città.
E allora gente… tendete le orecchie perché da oggi Radio DARA suona in modo diverso! Perché la radio la fate voi! (E pure io, se me lo dovessero consentire, anche a distanza!)

Marco Nocera