20/06/2005

Radi@zioni: “Eels - Blinking Lights and Other Revelations” - Il disco della Settimana


RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
EELS “Blinking Lights and Other Revelations” (Vagrant/Universal, 2005)
Tracklist:
CD1
1. theme from blinking lights
2. from wich I came / a magic world
3. son of a bitch
4. blinking lights (for me)
5. trouble with dreams
6. marie floating over the backyard
7. suicide life
8. in the yard, behind the church
9. railroad man
10. the other shoe
11. last time we spoke
12. mother mary
13. going fetal
14. understanding salesman
15. theme for a pretty girl…
16. checkout blues
17. blinking lights (for you)
CD2
1. dust of ages
2. old shit / new shit
3. bride of theme from blinking lights
4. hey man (now you’re really living)
5. I’m going to stop pretending that…
6. to lick your boots
7. if you see natalie
8. sweet li’l thing
9. dusk: a peach in the orchard
10. whatever happened to soy bomb
11. ugly love
12. god’s silence
13. losing streak
14. last days of my bitter heart
15. the stars shine in the sky tonight
16. things the grandchildren should…

Al sesto disco con gli Eels, Mr. E, al secolo Mark Rupert Everett, uno tra i più profondi autori degli ultimi anni, realizza un piccolo grande classico per questi tempi senza classici: 33 nuovi brani spalmati su due CD per un totale di oltre un’ora e mezza di musica.

Vita e morte, istruzioni per l’uso. Ovvero: come raggiungere un pizzico di felicità dopo che tua sorella s’è tolta la vita, una brutta malattia ha consumato tua madre, tua cugina faceva la hostess sul volo che l’11 settembre s’è schiantato contro il Pentagono e la gente ti considera un tipo strambo. Questa volta Mr. E l’ha fatta grossa. In compagnia di qualche amico tipo Tom Waits e Peter Buck dei R.E.M., ha inciso un album doppio e va dicendo in giro che tutto questo lavoro ha come oggetto nientemeno che “Dio e tutto ciò che Lo riguarda” e che “E’ una lettera d’amore alla vita, in tutta la sua gloria meravigliosa ed orribile”.
C’è una morale in tutto ciò, semplice ma genuina: cercate di vivere in pace con le persone che vi circondano, non crediate che sia tutto buono o tutto cattivo, non lasciate questa terra col cuore carico di rimpianti e ricordatevi che un giorno diventerete come vostro padre. Per farla breve “Blinking Lights” è uno dei lavori più emozionanti e poetici per gli Eels.
Qui convivono il blues della tradizione, la canzone d’autore e amore per le melodie vintage, il tutto filtrato attraverso un’inclinazione lo-fi tipicamente americana.
Tutti elementi che caratterizzano quella scena musicale animata da personaggi come Beck, Grandaddy, Mark Linkous (Sparklehorse), John McRea (Cake) e Grant Lee Phillips (Grant Lee Buffalo), ma che ricordano anche un altro personaggio che opera al di qua dell’oceano, Damon Gough (Badly Drawn Boy), che pur essendo inglese presenta parecchi punti di contatto con la musica degli Eels. Canzoni tremendamente semplici, fatte di melodie circolari irresistibili, appena sussurrate, o sepolte da un tripudio di chincaglierie assortite.
Nel complesso una sorta di epica del quotidiano apprezzabile da chiunque, ma comunque canzoni molto autobiografiche come rivela anche la copertina: una vecchia e sbiadita foto della madre di Mark con un dalmata. Di fronte ai capolavori le parole mostrano la corda, non riescono a raccontare l’intensità di certe emozioni. Le nostre parole – intendiamoci – perché quelle di Mark ci riescono, eccome, e sono devastanti come rivelazioni.

Nota: altre informazioni sugli Eels potrete trovarle tra l’altro anche sui più recenti numeri dei periodici musicali “Rockerilla”, “Il Mucchio Selvaggio”, “Jam”, “Rumore” e “Freequency”.

a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it

Radi@zioni… un programma ideato, scritto e realizzato da CAMILLO FASULO & MARCO GRECO, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it