03/09/2005

Iseido dalla 62ª Mostra del Cinema di Venezia/3


Siamo alla terza giornata di proiezioni e devo esser sincero... ho visto pochi film da commentare... tutto questo a causa degli incontri numerosi e conferenze all'Hotel Excelsior.
Cmq partiamo dal mattino con il film "Goodnight, and good luck" di George Clooney il quale conferma una buona mano nella regia dopo l'ottimo esordio con "Confessioni di una mente pericolosa".
Questo film scottante, interamente in bianco e nero, tratta l'argomento giornalismo tramite un inviato della CBS che effettuando un'intervista ad un pilota della marina militare, scopre che il suo allontanamento è stato ordinato dal senatore del Wisconsin che accusa di comunismo chiunque intralci il suo operato (assomiglia a qualcosa di reale nel nostro paese???).
A fine visione molti applausi con la presenza dell'attore osannato ovviamente dal gentil sesso.
Ci spostiamo, come già detto precedentemente, in Hotel per le numerose conferenze... i vip non mancano, sia quelli che sono attinenti al festival cioè Alessandro Gasmann, Spike Lee, Gabriele Ferzetti ed altri, e poi per la delizia dei paparazzi Alessia Fabiani, Costa (Vivere), le due Iene con la Littizzetto etc... ma alle 16 aspettiamo con ansia insieme ai miei colleghi dell'Aiace Brindisi la presentazione del libro "Red car" del magnifico David Cronenberg.
La conferenza fila via liscia e una marea di persone aspetta un suo autografo, e tra queste, nonostante odi questo tipo di atteggiamento ci sono anch'io che aspetto come un bambino il mio turno... dandogli anche la mano e ringraziandolo, nel mio modesto inglese, per tutti i film con cui ci ha fatto sempre sognare.
Ancora vip in giro ma è tempo di tornare al nostro lavoro e passione e alle 19.45 al palaGalileo c'è il coreano park Chan-Wook col suo "Lady Vendetta" che parla di Geum-ja una bella ragazza che sconta 13 anni di prigione per aver ucciso un bambino di 6 anni... ma durante la detenzione ella progetta una vendetta nei confronti del suo ex insegnante.
Perchè tutto questo? Qualcosa di ambiguo ombreggia il suo pensiero?
Il regista ha delle potenzialità fuori dal comune, la sua fotografia è un'opera d'arte ma sembra che ogni tanto si perda in eccessive caratterizzazioni e non riesca a travolgere in pieno l'occhio dello spettatore.
Cosi chiudo la serata promettendovi che domani lascerò da parte le tentazioni da Novella 2000 e racconterò i numerosi film che mi appresterò a vedere.
Qui finalmente il caldo si è attenuato e comincia ad essere più fresco anche se con nuvole minacciose... sarà forse l'arrivo di terry Gilliam?
A domani

ISEIDO
Venezia

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