09/11/2009
Radi@zioni: "Radio Moscow - Brain Cycles" - il disco della settimana
RADI@zioni – IL DISCO DELLA SETTIMANA
RADIO MOSCOW “Brain Cycles” (Alive Records, 2009)
www.radiomoscow.net
Tracklist:
01. I Just Don't Know
02. Broke Down
03. The Escape
04. No Good Woman
05. Brain Cycles
06. 250 Miles
07. Hold on Me
08. Black Boot
09. City Lights
10. No Jane
Ricordate l’hard rock che andava tanto in voga negli anni ’60? Ecco, i RADIO MOSCOW sembrano un gruppo che arriva direttamente da quegli anni e che suona precisamente quel tipo di musica: hard rock senza fronzoli, diretto come un sinistro di Cassius Clay indirizzato sul vostro naso! Il talentuoso duo statunitense di Story City (IOWA) ruota attorno al genio di Parker Griggs, chitarrista ventiquattrenne con la fissa per Jimi Hendrix, il quale ha pure registrato tutte le tracce di batteria nel nuovo album della band.
“Brain Cycles”, il secondo lavoro, dopo il debut omonimo prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys, è un disco che sprizza groove da ogni poro, un album che brucia e che vi farà sobbalzare ad ogni ascolto. Una colorita miscela di hard, blues elettrico e psichedelia da far paura, in pieno stile Blue Cheer, Yardbirds, Incredilble Hog, Randy Holden, Groundhogs, Peter Green e Flower Travellin' Band, tanto per citare qualche riferimento: chi è intollerante alle sonorità vintage lasci perdere, chi le adora non può farseli scappare! (blogs.myspace.com/garbagedumpagency).
“Brain Cycles” suona come se “Are You Experienced” fosse appena uscito: “The Escape”, drumming puntuale e potente alla Mitch Mitchell e soprattutto la tirata “No Good Woman”, otto minuti abbondanti con tanto di assolo di batteria e schegge di chitarra impazzita, sono hendrixiane nel senso più letterale del termine. La title-track parte con un riff dal profumo di “Voodoo Child (Slight Return)” che si sentirebbe anche lontano chilometri, solo un poco più accelerato. “250 Miles” inizia come un bluesaccio lento per poi mutare in una galoppata hard-blues mozzafiato, mentre il chitarrismo di “Hold On Me” non ha bisogno di molti commenti, basti dire che da un momento all'altro ci si aspetta di sentire il refrain "Well I realize that I've been hypnotized, I love your gypsy eyes". C'è infine “Black Boot”, il pezzo acustico con tanto di slide che fa tanto “Bron-Y-Aur Stomp”, clap hands e tutti i cliché del caso (stonefree.splinder.com).
Più che di canzoni vere e proprie, “Brain Cycles” sembra in realtà essere costituito da un’unica interminabile jam chitarristica dalle coloriture acidissime ed esplosive, con momenti di incontenibile logorrea sonora in cui la chitarra vomita come in trance copiosi riffs che rifluiscono l’uno nell’altro sbocciando in figure floreali rigogliose che a loro volta si aprono in nuovi germogli frondosi e ubriacanti, in un tripudio della psichedelia più vivace ed espansiva (ondarock.it). Avrete la netta sensazione di staccarvi da terra, in un viaggio della mente che riporta a circa 40 anni fa.
Il giovane Parker Griggs si impone così tra le più lucide menti del nuovo stellare rock americano, quello che alle grandi arene preferisce addirittura l’iperspazio (goodfellaspromo.blogspot.com).
(Rino De Cesare).
Nota: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata e rovistando su vari siti web.
a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo
“RADI@zioni” è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco, con la radio-attiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra, Angelo Olive e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it |