14/06/2003

Si presenta il progetto di adozione


Nell’ambito del progetto: “Adozione di un monumento culturale: la Cappella De Ferreyra in Santa Teresa a Brindisi”, Lunedì 16 giugno alle ore 18, 30, presso la Chiesa di Santa Teresa, sarà presentato il restauro della tela tardoseicentesca-primosettecentesca rappresentante Sant’Antonio col Bambino.
L’intervento conservativo, avviato nel marzo scorso, è stato finanziato dall’International Inner Wheel Brindisi, Rotary Brindisi, Rotary Valesio, Soroptimist Club Brindisi; con il patrocinio dell’Archivio di Stato di Brindisi.
L’attività, prima fase di un ambizioso e più ampio progetto di tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico sacro del territorio, ideato dal corso Beni Culturali del Liceo Artistico “Edgardo Simone “ di Brindisi, si è svolta in stretta collaborazione con la diocesi di Brindisi, il rettore della chiesa di Santa Teresa don Adriano Miglietta e il preposto ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici, sotto l’attenta direzione della Soprintendenza ai Beni Storico-artistici della Puglia.
Gli interventi conservativi sulla tela sono stati condotti dalla restauratrice Francesca Marzano, che ha coordinato -nei locali adiacenti la chiesa- un interessante, innovativo, Progetto di cantiere-scuola in collaborazione con gli allievi del “Simone”, assistenti privilegiati delle varie fasi di restauro della tela.
L’iniziativa, tesa più in generale al recupero e alla conoscenza dei manufatti storico-artistici del territorio, prende spunto dalla figura del benefattore don Ludovico de’ Ferreyra, nobile originario di Lisbona, vissuto a cavallo tra i secoli XVII e XVIII, ultimo castellano, comandante della guarnigione spagnola del Forte a Mare brindisino, che oltre ad istituire monti di Pietà, a beneficio di orfani e vedove, e di Maritaggi per zitelle, di origine spagnola o indigenti residenti a Brindisi, ebbe il patronato della cappella della Madonna del Carmelo , nella chiesa dei Carmelitani Scalzi di Santa Teresa, sin dalla fine del XVII secolo, arredandola con cinque tele, un altare e un ciclo di pitture murali ancor oggi ammirabili nella collocazione originaria e tuttavia in cattivo stato di conservazione, come accade per buona parte delle opere artistiche del patrimonio storico-artistico brindisino. Tra queste opere figura il dipinto di San’ìAntonio col Bambino –vedi le riproduzioni in allegato- , eseguito da una bottega di scuola meridionale, che sarà presentato al pubblico nell’occasione.
Su questa iniziale fase di restauro e valorizzazione degli arredi sacri della Cappella De Ferreyra in Santa Teresa e sulle problematiche inerenti il degrado e il recupero della tela di Sant’Antonio col Bambino, nel corso della serata interverranno la restauratrice Francesca Marzano, il responsabile per i Beni Culturali Diocesani prof. Giacomo Carito e la dott.ssa Antonella Di Marzo ispettrice storico dell’arte della Soprintendenza ai Beni Storico artistici della Puglia. I lavori saranno coordinati da Massimo Guastella.