22/12/2006
Mettiteve a fa' l'ammore cu'mme! @ Comunale - Ceglie M.ca
N.T.N. Nuovo Teatro Nuovo
METTITEVE A FÀ L'AMMORE CU ‘MME!
di Eduardo Scarpetta
regia di ARTURO CIRILLO
con Arturo Cirillo, Michelangelo Dalisi, Giovanni Ludeno, Monica Piseddu, Antonella Romano
Un testo giovanile di Scarpetta, dall'andamento quasi mozartiano, lieve e infantile, messo in scena da una compagnia tra le più originali e mature dell’ultima generazione.
La vicenda di Felice Sciosciammocca, che vorrebbe «sistemare» due coppie di nipoti in modo opposto rispetto ai loro desideri, scatenando ovvi equivoci e ripicche, diventa una sorta di balletto meccanico, animato da ironici attori-marionette.
Uno Scarpetta astratto e popolare al tempo stesso, nel rispetto della lingua napoletana, con costumi fine Ottocento ma elementi scenici stilizzati.
Assolutamente da non perdere questo primo appuntamento della stagione di CeglieTeatroMediterraneo 2006-2007 promossa dal Comune di Ceglie Messapica, Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con le associazioni Caelium e Teatro della Calce di Ceglie Messapica, i Cantieri Teatrali Koreja - Stabile d’Innovazione del Salento.
Spettacolo quindi all’insegna della verve comica con molti colpi a sorpresa: in scena la compagnia napoletana di uno straordinario Arturo Cirillo che nel panni di Felice Sciosciammocca rielabora la tradizione napoletana esasperandone gestualità e motti. Gli interpreti Michelangelo Dalisi, Giovanni Ludeno, Monica Piseddu, e Antonella Romano raccontano sul filo dell'assurdo l'amore con leggerezza e semplicità, un amore ancora infantile e d'altri tempi, a volte gretto e ironico, racchiuso nei codici della piccola borghesia ottocentesca; un amore voluto e contrastato, di coppie pronte a scoppiare, di macchiette comiche e di maschere storiche.
Una commedia perfetta che fa divertire il pubblico affrontando Scarpetta con devozione ed irriverenza, con leggerezza e sapienza. Lazzi, giochi, frizzi e parole che riempiono la bocca e le orecchie, di suoni arcaici, ridondanti, che a volte sfiorano quasi l'assurdo.
“Ho provato a mettere insieme gli ingredienti giusti- afferma l’attore e regista Arturo Cirillo-: un testo giovanile di Eduardo Scarpetta, dall'andamento quasi mozartiano, lieve e infantile; un carillon; una scena mobile, a metà tra il carretto dei comici e le carrozzelle dei bambini; costumi imbastiti percorrendo il difficile solco della tradizione e il suo naturale tradimento; un unico tema musicale per pianoforte, avvolte eseguito a tempo di tango altre volte a tempo di valzer, più volte ritornante come la Sonata di Vinteuil di proustiana memoria”.
- Porta ore 20.00
- Sipario ore 21.00
Il botteghino del teatro sarà aperto per la campagna
abbonamenti per tutto il mese di gennaio ogni lunedì e mercoledì dalle ore 10.00 alle 12.30 e i giovedì e i sabato pomeriggio dalle 17 alle 20, il giorno prima di ogni spettacolo e il giorno dello spettacolo con i seguenti orari:
10-12,30 e 17 sino ad inizio spettacolo.
Per informazioni: 0831.377863
ceglieteatromediter@libero.it
CeglieTeatroMediterraneo su Brundisium.net
|