02/04/2007

Radi@zioni: “Unida” - Il disco della settimana


RADI@zioni - IL DISCO DELLA SETTIMANA:
UNIDA “uNIDA” (Autoprodotto, 2006)

Tracklist:
1. COFFEE SONG;
2. STRAY;
3. SUMMER;
4. WET PUSSYCAT;
5. KING ;
6. HUMAN TORNADO;
7. TROUBLE;
8. CAIN;
9. VINCE FONTAINE;
10. HANGMAN’S DAUGHTER;
11. GLORY OUT;
12. SLYLINE;
13. THORN;
14. MFNO;
15. LAST DAY.

La galassia musicale cela spesso realtà sconosciute ed incomprensibili. E accadono in essa cose inspiegabili e dolorose a volte. Come l’incredibile vicenda capitata agli UNIDA di John Garcia! Dopo l’ottimo split mini-CD “The Best Of Wayne-Gro” condiviso con gli svedesi Dozer (1998) e il full lenght “Coping With The Urban Coyote (1999), la band è stata come risucchiata in un paradossale buco nero con un disco già bell’è pronto fin dal 2001 ma rifiutato dalla American Recordings.

Determinata ad andare avanti al grido di “costi quel che costi” la band decide allora di diffondere quelle registrazioni attraverso internet e anche in formato CD-R (ma completamente privo di qualsiasi art-work) durante i loro concerti. Lo scorso anno (2006) ha fatto uscire lo stesso materiale anche su vinile pubblicando, a proprie spese, un LP 33 giri dalla confezione estremamente spartana.

Quel che conta, in certi casi, non è certo la forma, ma la sostanza.
E, occorre dirlo a chiare lettere, questo è davvero il miglior materiale mai inciso dagli UNIDA… Di più: è di sicuro il miglior disco di John Garcia del dopo Kyuss. E per questo risulta ancor più grottesco e spietato il trattamento riservatogli, ennesima frustrazione che va a pesare sulle spalle di un musicista che non è mai riuscito a vivere della propria musica e che si guadagna la classica pagnotta facendo il veterinario.

Per capire il valore di questo disco basterebbe ascoltare anche solo un paio di brani come “King” o “Slyline”. Oppure lasciarsi travolgere dai sapori sudisti di “Summer”, dall’anima heavy-soul di “Cain” o dalle trame dark di Vince Fontaine”. Sono UNIDA evoluti e decisamente migliorati, questi.
Con uno stile meno polveroso e rovente rispetto al passato ma più aperto a soluzioni inedite, basate su un rock’n’roll granitico e compatto, estremamente variopinto, ipnotico, magico. E si può tranquillamente affermare che il ribelle Garcia non ha mai cantato così bene.
Ha ampliato ed arricchito il suo stile, già inimitabile, arrivando a toccare nuove sfumature vocali che impreziosiscono la potenza di ogni frase, che rendono inconfondibile ogni traccia qui inclusa.

UNIDA è una creatura selvaggia e sensuale che non può sopportare di stare in gabbia. Questo disco è un grido disperato. Non può essere condannato a disperdersi nel vento. Cercatelo in ogni modo, scaricatelo anche da internet se potete, fatelo vostro, insomma! E dopo averlo ascoltato fatevi questa domanda: ma come fa certa gente a restare a galla se un gruppo di fuoriclasse come questo è ridotto così? Datevi una risposta!

Nota: alcuni dei commenti sopra riportati sono stati liberamente tratti dalla stampa musicale specializzata, in particolare da uno dei più recenti numeri del bimestrale “MUZ”.
Ma se volete approfondire ancora di più, per altre informazioni sugli UNIDA vi rimando al sito italiano di wikipedia dove, digitando nell’apposito spazio per la ricerca semplicemente Unida John Garcia otterrete altre interessanti notizie.
Restano sempre validi anche gli altri ormai consueti indirizzi web: CoolClub.it sezione Recensioni/Dischi, MixageMusicShop.it sezione Recensioni, e Kantieri.it sezione RADI@zioni.

a cura di: camillofasulo@ciccioriccio.it


RADI@zioni è un programma ideato, scritto e realizzato da Camillo Fasulo & Marco Greco con la radio-attiva collaborazione di Angelo De Luca, Fernando Falcolini, Antonio Marra e Angelo Olive, in onda tutti i lunedì e venerdì dalle ore 22 alle 24 sull’emittente radiofonica CICCIO RICCIO di Brindisi – www.ciccioriccio.it