29/10/2007
Cara Carrefour, noi dipendenti non ce la facciamo più
Inoltro questa mail già inviata a Carrefour Italia. Non vuole essere una richiesta o uno sputare nel piatto in cui si mangia,
ma quello che vi accingerete a leggere è il malcontento di quanti come me vorrebbero lavorare al meglio, ma ai quali, purtroppo, non concesso.
Ringrazio anticipatamente coloro che, oltre all'ascolto, possono darci una mano.
A: servizioclienti@carrefour.com
Buona sera,
sono una vostra dipendente ....interinale del PdV di Brindisi.
Lavoro per voi da poco prima dell'apertura del nuovo iper, vale a dire dall'inizio di marzo 2007, e mi dispiace dirlo, ma non ce la faccio piu' a sperare che qualcuno si accorga di noi ....dipendenti.
Cosi' mi sono rivolta al centro assistenza clienti, visto che (se c'è) il centro assistenza dipendenti (sempre se dipendenTi possiamo essere definiti) non è molto pubblicizzato.
Quando ho fatto formazione per poter diventare una buona collaboratrice di CARREFOUR, ho ascoltato una quantità industriale di "santoni" che non la smettevano un attimo a tessere le lodi dell'azienda per la quale lavoravano e ..... un po' ci ho creduto..... o forse sperato.
Quando ho avuto la fortuna di entrare in carrefour (sempre come interinale con contratti al massimo di una settimana per volta) ho capito chi erano i santoni e cosa facevano: erano i miei futuri capo reparto... impegnati costantemente (non tutti) la mattina fra un breafing e l'altro a tenere occupato il personale dei vari bar presenti nel mio centro commerciale.
Comunque... per loro vale la regola che ognuno fa quel che può.
Questa comunque non vuole essere una critica (magari forse anche poco costruttiva) verso i capireparto di Brindisi, ma uno sfogo verso la cara e grande azienda che dicevano fosse Carrefour, che da ben 8 mesi va avanti (per quel che può ovviamente) con il ricatto di contratti di settimana in settimana o, per chi è stato più "fortunato", per 6 mesi direttamente con Carrefour rinnovato per molti in automatico e per alcuni licenziati senza neache saper il perchè... ma di questo ormai noi in Carrefour non ci meravigliamo neanche piu' visto che una delle prime cosa che abbiamo imparato a nostre spese è che da Carrefour sono di parola : la meritocrazia non funziona.
Come pretende Carrefour Brindisi di attirare clienti se neanche il suo "personale " è orgoglioso di lavorare con questa "grande" azienda... Come pretende di lavorare se per pagare una spesa ci vogliono mediamente 15 minuti di attesa alle casse.... supposto di aver trovato assortiti i "display"
E poi deve augurarsi che il prezzo che paga in cassa sia corrispondente a quello indicato sul volantino di turno, altrimenti per avere il rimborso al box, stiamo freschi... non passa meno di mezz'ora... la signorina del box (che si divide col box di carta pass) deve smaltire prima di te una fila di almeno cinque clienti infuriati che non farà altro che fomentare in te la voglia sempre crescente di gridare... sono una vostra dipendente e ... la gente fa bene ad andare da Auchan (centro commerciale vincino di pochi chilometri... ma lontano anni luce da come considerano i clienti e i dipendenti rispetto a noi)
Comunque tornando a noi dipendenti interinali e non è una vergogna in quanto:
siamo costretti a lavorare in silenzio senza obiettare perchè i nostri contratti settimanali non ce lo consentono, non siamo considerati da nessuno perchè sempre considerati estranei all'azienda (tranne quando c'è da dare l'anima nel PdV e non solo l'anima), non riusciamo a capire quando e se mai la situazione migliorera' sognando un contratto quantomeno dignitoso, non è mai stata fatta una riunione con le alte sfere per farci capire se dobbiamo soffrire cosi' per sempre o se dobbiamo ancora farci la guerra tra "colleghi" per fregarci gli eventuali (e tanto sognati) futuri contratti Carrefour ... se mai ce ne saranno... ma sempre e solo per sei mesi... tranne ovviamente per la segretaria del direttore che ha fatto l'iter di tutte noi ma per lei il contratto a tempo indeterminato è arrivato il primo mese...
Comunque, voci di corridoio, anzi di spogliatoio, dicono che presto ci sara' uno sciopero coatto e spontaneo (visto che da noi neanche i sindacati hanno interesse ad arrivare) a sorpresa e sarò contenta di parteciparvi in prima linea, auspicando magari che avverrà sotto le feste natalizie...
Scusate se mi sono rivolta a voi in forma anonima, ma penso che il motivo dell'anonimato sia chiaro a tutti.
Inoltro questa mail sul sito della mia città (brundisium.net) non come minaccia, ma per conoscenza a tutti clienti che ci maltrattano e ci offendono per lo scarso servizio che offriamo nel pdv.....
Ma come si fa a sorridere in cassa con questi retroscena??????
Come si fà a correre su e giù dalla riserva per prendere un prodotto per un cliente particolarmente esigente se il mio capo reparto quando devo spostarmi dalla corsia che sto allestendo pretende che glielo comunichi... peccato che soprattutto la mattina nessuno di loro può rispondere al telefono perchè OCCUPATI IN BREAFING??????
SPERIAMO CHE CAMBI QUALCOSA..... OVVIAMENTE IN MEGLIO ... PERCHE' TANTO DI PEGGIORARE NON SI PUO' DAVVERO
SALUTI
|