08/12/2007
Il Sogno di un Bambino. Di Fulvio Miglietta
Cara redazione:
Siamo ormai arrivati al Santo Natale.
AUGURI A TUTTI
Mi piacerebbe che gli adulti di buona volontà riflettessero un momento su questa composizione e con un gesto di amore la leggessero ai propri figli affinché non diventino come quegli adulti.
Un saluto Fulvio Miglietta.
Il Sogno di un bambino
Aguzzini, belve umane.
In stanze maleodoranti colme di luce
piccole mani di bimbo
a produrre per piccole somme,
sostegno di padri incoscienti.
Pance nude, rigonfie di fame pregressa.
Sguardi imploranti di occhi velati
cercano invano un misero pasto
nel mondo opulento e sprecone
di adulti indifferenti.
Bestia immonda e bavosa,
sembianze sicure di amici o parenti,
lusinghe, promesse, insidia continua
del piccolo corpo di bimbo innocente,
oggetto morboso di menti perverse.
Scomparse improvvise, bambini di strada,
assurdo prodotto di un giro bastardo
alimento oneroso a speranza di vita
per corpi cadenti o malati
di ricchi egoisti e inconsci assassini.
E' questo, mio piccolo amore,
fra giochi premure e attenzioni
di giovani mamme paurose,
il mondo sbagliato di adulti incapaci
che senza dolore ti abbiamo lasciato.
Allora dormi tesoro, e sogna,
un prato fiorito, farfalle festose,
bambini gioiosi di tutte le razze
che toccano un cielo ricolmo
di nuvole bianche di panna montata.
Sogna, che in ogni paese del mondo
un piccolo bimbo che cresce
mantenga per sempre il diritto
di avere vicino un adulto
sicuro di avere da bimbo sognato.
Sogna di essere adulto col cuore bambino,
capace di amare i bimbi che incontra
per farli sognare.
sogna che un bacio di mamma
ti svegli sereno, gia’ pronto a insegnare
all’adulto malato che deve sognare.
Fulvio Miglietta |