21/07/2008

Antonio, angelo inquieto e generoso. Di Daniele De Domizio


Antonio de domizio non c'è piu.
E' stato scritto di tutto e niente. E' stato scritto che aveva litigato con il padre, calpestando il dolore di chi si è sentito dire: "addio papà. E' la fine".
Antonio De Domizio avrebbe compiuto 26 anni ad ottobre; Antonio De Domizio aveva un'anima inquieta ed un cuore infinito; Antonio De Domizio era uno che nonostante il precariato riusciva ad avere una certa continuità lavorotiva perchè era un gran lavoratore.
Antonio De Domizio aveva solo 26 anni. E tutto è finito in 20 minuti... si, 20 minuti. E' questo il tempo che un ambulanza inpiega a Brindisi per raggiungere un ferito grave. 20 minuti di attesa senza nessun supporto, neanche telefonico ad una mamma che ha visto morire il proprio figlio fra le sue braccia. Una mamma che ha dovuto chiamare per ben due volte il 118: una alle 16,05, l'altra alle 16,27.
Ma ormai non inporta più a nessuno.
Antonio De Domizio, pochi istanti prima di morire, ha avuto la forza di farsi il segno della croce. Segno che, in quel brutto momento, Dio gli era vicino... vicino come la sua mamma ed il suo papà.
Il suo Papà... che quando ha ricevuto la chiamata della disperazione si trovava a lavorare nella zona industriale e che, nonostante l'enorme distanza, è riuscito ad arrivare prima dell'ombulanza.
Antonio De Domizio, alla fine, ha perso 6 litri di sangue.
Antonio De Domizio non è una vittima del lavoro. Antonio De Domizio non stava discutendo con suo padre. Antonio De Domizio non ha commesso un atto volontario. Antonio De Domizioo non c'è più. Antonio De Domizio aveva solo 26 anni.
La famiglia di Antonio De Domizio meritava delle scuse pubbliche. Ma non importa. Antonio ormai non c'è più.
Ciao Antonio.
Vivrai per sempre nel mio cuore.

Daniele De Domizio

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Giovane muore dissanguato per un pugno alla finestra