30/05/2009
Paladini di Francia @ Teatro Comunale - Ceglie M.ca
• 30/05/2009, Teatro Comunale - Ceglie Messapica (Brindisi) - Serali: porta ore 20,30 – sipario ore 21,00
Il botteghino del teatro sarà aperto ogni martedì e giovedì e il giorno prima di ogni spettacolo dalle 18 alle 20, e il giorno dello spettacolo sino ad inizio spettacolo.
Cantieri Teatrali Koreja
PALADINI DI FRANCIA - ...Spada avete voi, Spada avete io! - Vita Disavventure e morte di Orlando e altri strani paladini
con Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante, Fabio Tinella
regia di Enzo Toma
Assolutamente da non perdere l’ultimo appuntamento con il cartellone di prosa promosso dal Comune di Ceglie Messapica e dal Teatro Pubblico Pugliese.
Il Comunale ospiterà sabato 30 maggio 2009 alle ore 21.00 la compagnia Koreja con PALADINI DI FRANCIA, Vita, disavventure e morte d’Orlando e altri strani paladini, dedicato a Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pisolini recentemente premiato con il prestigioso EOLO AWARDS nell’ambito della ventesima edizione del Festival SEGNALI.
Sul palcoscenico sfileranno Angelica, Bradamante, Marfisa, Orlando, Ruggiero, Astolfo, il giovane Medoro, Re Carlo e gli altri PALADINI nell’interpretazione degli eccezionali Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante e Fabio Tinella per regalare a tutto il pubblico le emozionanti vicende dei paladini di Carlo Magno, dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle, raccontando la bellezza e la crudeltà della vita, i giochi dei bambini, i giochi di guerra, l’amore, il destino e la ricerca quotidiana della dignità di uomini-pupi che ogni giorno muoiono e si innamorano, vittime dei loro immensi amori, che durano talvolta un'ora, talvolta tutta la vita.
Il Premio EOLO, dedicato a Manuela Fralleone indimenticata organizzatrice dell’ETI è stato assegnato a PALADINI DI FRANCIA per essere riuscito a rendere credibile ed attuale una storia senza tempo attraverso il gioco del teatro nel teatro. I personaggi dell'Ariosto a mo di pupi ritornano in vita ognuno diverso dall'altro, raccontando le conseguenze della guerra e dell'amore, il destino e la ricerca quotidiana della propria dignità narrando la loro storia ma in definitiva, come accade in Pasolini, la storia di tutti noi, immersi in un mondo meraviglioso di cui possiamo solo sfiorare la bellezza. Uno spettacolo con la regia di Enzo Toma che risulta essere una sorta di miracolo scenico dove tutto funziona benissimo dagli attori, alla drammaturgia, alla resa visiva di grande ed accattivante meraviglia.
“Giochi di bambini. Giochi di guerra. Marionette. Pupi. Roba vecchia e bellissima. Da spaccare in due a colpi di spada. Sotto: corpi, metallo, amore e guerra. Sopra: fili, voci tonanti e un destino tragico.Carlo Magno e i suoi paladini. Da ragazzo li odiavo quei personaggi, prototipi di conquistatori. Invece amavo con tenerezza e batticuore le loro raffigurazioni morte, quelle marionette fatte a pezzi, legate a un cielo di carta strappato. Vent'anni dopo, quando vedo uomini e/o marionette morire sui campi di battaglia, ho capito che tutti meritano compassione e i loro corpi vanno rispettati. La storia comica e tragica dei paladini di Carlo Magno – dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle – racconta la bellezza e la crudeltà della vita. E se da più di cinquecento anni grandi poeti e oscuri teatranti continuano a provare un piacere immenso a raccontarla, un motivo ci deve essere. Mi pare di essere nel teatrino delle marionette dove Pasolini fa raccontare a Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio, la triste storia di Otello, Iago e Desdemona. Con quelle stesse marionette vorrei raccontare di Rinaldo, Astolfo, Angelica, Bradamante, Fiordiligi, Orlando e, da ultimo, il massacro di Roncisvalle, quella discarica assurda e insanguinata dove tutti quei corpi morirono e furono abbandonati, occhi al cielo, a domandarsi che cosa sono le nuvole”.
(Francesco Niccolini)
Teatro Comunale
Info: tel. 0831-377863
Cantieri Teatrali Koreja
Via Guido Dorso, 70 – tel. 0832.242000 / 240752
www.teatrokoreja.com
|