25/06/2009

Temporale estivo. Di Anna Maria Villani


Giugno è così insolito in questa veste grigia
nell’aria i profumi della terra ricordano l’autunno.

Così, con lo sguardo perso oltre i vetri
osservo gli alberi piegarsi alla forza del vento.

Nel cielo nuvole oscure preannunciano la pioggia,
e vien giù all’improvviso, scrosciante,

riverberi di luci stagliano il cielo plumbeo
poi un tonfo sordo fa tremare la terra.

E cade la pioggia, a scrosci, fitta fitta
e tutto intorno tace, forse è pace chissà…

poi tutto si placa, tutto s’acquieta,
le nuvole si diradano,
ritorna l‘azzurro, ritorna presto il sereno.

Anna Maria Villani