16/07/2009

Diario di bordo. Pagina n. 16


Cari amici, chi vi scrive ha deciso di lasciare per qualche settimana il timone del nostro sgangherato galeone radi@ttivo.
Le pagine ingiallite del nostro diario continueranno a vivere e ad informarvi su tutte le novità discografiche, i concerti, le bands emergenti e sullo straordinario mondo del rock in una cornice sempre molto piratesca e barcaiola.
Anche RADI@zioni per questa stagione estiva continuerà su Ciccio Riccio nella sua programmazione tradizionale del lunedì e del venerdì, in una traboccante tensione emotiva, perché chi trasmette a RADI@zioni mette prima il cuore e poi la voce!
Ma RADI@zioni ha messo anche le magliette, in edizione limitata, anzi limitatissima, che saranno indossate solo da chi sente ribollire il rock nel sangue, siano essi conduttori, musicisti, appassionati o semplici ascoltatori di Ciccio Riccio.
E a fianco alla colonna sonora di RADI@zioni, sento di darvi alcune piccole ma efficaci raccomand@zioni per vivere meglio la stagione estiva: evitate i “tunz-tunz”, fate i bravi, non abbandonate gli animali, abbiate rispetto per la natura e quando andrete al mare non usate gli acqua-scooter vicino ai bagnanti, perché ci sarà sempre un galeone pirata pronto ad affondarli… Buone vacanze!.

Chi non è andato ancora in vacanza in questo periodo sono il solito Camillaccio e Antonio Marra che imperterriti e sotto il sole cocente sono sempre pronti a guidarvi tra le rotte del rock…
Il galeone radi@ttivo offre sempre più spesso ospitalità ai naufraghi eroi della musica di culto!
Venerdì 10 Luglio, nel corso di “RADI@zioni Cult”, Antonio Marra ed Angelo De Luca hanno avuto il piacere di accogliere il ritorno di Daniele Miglietta, deus ex machina del Black Zone Ensemble.
Daniele Miglietta nasce – ed opera ancora – come apprezzato Dj, ma nel tempo ha sviluppato una passione sempre maggiore per la musica arrivando a comporre brani da proporre accompagnandosi con musicisti di talento, un po’ alla maniera di Nicola Conte.
Dopo il disco del 2007 (“Life”), ultraprogrammato da “RADI@zioni”, Black Zone Ensemble ha presentato a Ciccio Riccio, in anteprima nazionale, due nuovi brani che stanno per apparire in altrettante compilation: “Sweet Mood - Vol. 1” che esce per l’etichetta pugliese Jean Records World/Halidon e “The Peacelounge Beach Club - Vol. 2” che esce per l’etichetta tedesca Peacelounge.
Il primo brano, “Bossa Brasilia”, riprende ambientazioni bossa nova per condire il classico sound lounge/nu-jazz che da sempre contraddistingue Daniele Miglietta.
Il secondo pezzo, “Bubbles”, invece, si tinge molto più di elettronica ambientale.
Entrambe le compilation sono reperibili in tutti i negozi specializzati ma anche su i-Tunes, Amazon.com, Junodownload e Soul Seduction.

Un’altra segnalazione da culto è il nuovo disco dei Perturbazione, apprezzata “indie-pop” band torinese.
Si tratta di una registrazione dal vivo che esce solo su vinile e in edizione limitata a 999 copie.
Il titolo è “Le città viste dal basso” e propone il meglio del rock italiano (Afterhours, Marlene Kuntz, Mauro Ermanno Giovanardi, Le Luci della Centrale Elettrica, Meg, Syria etc.) in esibizioni con i Perturbazione a proporre brani che parlano di città e di vita nelle città: da “Firenze” di Ivan Graziani, a “Rimini” di Fabrizio De André; da “Trasudamerica” dei Marlene Kuntz a “Piromani” de Le Luci Della Centrale Elettrica.
Una proposta originale, un concept sui generis, un disco onesto che ci riporta indietro ai tempi della musica analogica, povera nei mezzi ma ricca di sentimenti.

Da “RADI@zioni / The Next Generation” di lunedì 13 Luglio 2009:
- Con Mongrel ci troviamo di fronte all’ennesimo esperimento di super band. Inventati dal leader dei Reverend e dei The Makers i Mongrel includono tra gli altri Mr. Helders degli Arctic Monkeys, Mr. Drew chitarrista dei Babyshambles e il rapper iraniano Low-Key tutti insieme appassionatamente!
Da tutta questa zuppa esce fuori “Better Than Heavy” un disco alternative-pop con influenze hip-hop. Per dirla tutta, una brutta copia dei Gorillaz (per chi vede il bicchiere mezzo vuoto), mentre per i più ottimisti sono un esperimento ben riuscito… ma si sa, la verità spesso sta nel mezzo.
Sicuramente Mongrel danno il meglio quando il tocco “artico” si fa sentire di più. Ma, per il momento, ci si può accontentare. Il progetto è buono ma il prossimo episodio ci dirà come stanno realmente le cose.
Li aspettiamo al varco! È stato scelto da Carmine Tateo per il frammento radi@ttivo “Disco Hot / i più ascoltati del momento”.

E sempre dalla stessa puntata eccovi un’altra segnalazione:
- L’assalto sonoro che i canadesi Quest For Fire perpetrano, attraverso composizioni che spesso sfiorano i 10’ di durata, è potenza allo stato puro…, una moderna scultura di classic & psichedelic rock.
Immaginate un ampio spazio desertico, circondato da nere montagne, ove riecheggino i suoni di un passato remoto (Pink Floyd e Black Sabbath) mescolati con quelli provenienti da un periodo più o meno recente (Sonic Youth e Kyuss)…
Questo è il suono dei Quest For Fire: musica drogata e, a tratti, abbagliante, che richiede elevati volumi per poter essere pienamente apprezzata.
La pubblicazione di questo loro primo lavoro, che da più parti è stato considerato tra le uscite più interessanti di questi ultimi tempi, è avvenuta nel luglio del 2008 grazie all’interessamento di una piccolissima label di Montreal.
Oggi, a un anno di distanza, dopo aver stipulato un contratto con la Tee Pee Records di New York, le note di “Quest For Fire”, l’album, possono essere finalmente ascoltate anche qui da noi, in Europa, proiettandoci in una tormenta stoner,… sulla scia di soffici e stranianti evoluzioni psichedeliche o in un turbinare di luminosi squarci elettrici,… come nel circolare e lento volo di ricognizione del condor nell’attesa di precipitarsi sulla designata preda.
È stato scelto da Rino De Cesare per l’approfondimento de “il Disco della settimana”.

(Marco Greco)