24/02/2010

Io, Eduardo De Filippo @ Teatro Italia - Francavilla F.na


• 24/02/2010 - Teatro Italia - Francavilla F.na (Brindisi). Serali: porta ore 20,30 – sipario ore 21,00
Il botteghino del Teatro Italia (Via Santa Cesaria, 16 – tel. 0831.812373) sarà aperto tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e dalle ore 18,00 alle ore 22,00.
I biglietti per le singole recite saranno in vendita dal giorno successivo all’ultima rappresentazione, anche tramite prenotazioni telefoniche, che dovranno essere confermate presso il botteghino.

• 04/02/2010, Teatro Kennedy - Fasano (Brindisi) - Serali: porta ore 20,30 – sipario ore 21,00
Il botteghino del Teatro Kennedy (Via Pepe, 23 – tel 080.4413150) sarà aperto tutti i giorni dalle ore 17,30 alle ore 21,30. I biglietti per le singole recite saranno messi in vendita la settimana prima di ogni rappresentazione.

Rossini s.r.l. – Laboratori Produzioni Spettacolo
Sebastiano Somma, Tosca D’Aquino, Bruno Colella
IO, EDUARDO DE FILIPPO
con Sebastiano Somma, Tosca D’Aquino, Bruno Coltella, Gea Martire, Marco Tornese e Nicola Vorelli
testo, scena e regia di Bruno Colella

Sebastiano Somma e Tosca D'Aquino ripropongono la vita e le opere del grande maestro di teatro napoletano, Eduardo De Filippo, con uno spettacolo di Bruno Colella.
Un percorso fatto di frammenti di commedie, poesie, canzoni da lui immaginate, aneddoti, rumore e silenzio.
Sul palco gli interpreti alternano dramma e saggezza intervallate dalle musiche di Eugenio Bennato.

E’ da tempo che Bruno Colella, attore e regista teatrale aveva in mente di realizzare un omaggio al grande Eduardo con un’idea brillante, di certo innovativa e coraggiosa, trasformando la vita artistica del personaggio a tutto tondo, dando vita ad uno spettacolo particolare che prendesse a piene mani l’essenza di De Filippo non soltanto con una semplice nuova versione di una delle sue commedie, ma con una sorta di pout-pourri che lo celebrasse a tutto tondo mettendo in luce quello che è stato, quello che rappresenta e quello che sarà sempre.
Il palco rappresenterà un immaginario camerino, tempio sacro dell’attore in cui si vivono momenti emozionanti per chi svolge questo lavoro, dalla preparazione prima di salire sul palco all’incontro con il pubblico a fine serata.
Colella non ha voluto soffermarsi su aneddoti reali, magari trasformati passando di bocca in bocca, ma ha voluto immaginare momenti di vita frammentandoli con canzoni, poesie e tutta la magia del teatro di Eduardo.
Un regalo grande per il pubblico che ama De Filippo e una possibilità nuova e diversa per rivivere le atmosfere del suo teatro.