18/10/2010
Giovane ricercatore mesagnese all'attenzione del Sol Levante
E' sempre meno raro che un brindisino assuma posizione di eccellenza nel campo della scienza o dell'arte. Anche se il territorio appare avaro di occasioni, la nostra gente non ha mai difettato in impegno ed ingegno.
Raro, invece, è che l'eccellenza sia propria un giovane non ancora trentenne e che ha scelto di svolgere la propria attività di studio nella Regione Puglia.
E' questo il caso di Davide Basco, ricercatore 29enne di Mesagne (Brindisi): un suo recentissimo lavoro è stato accolto con entusiasmo dagli studiosi del Giappone.
Il dott. Basco si è laureato in Science Biologiche presso l'Università del Salento (2004) e nel 2006 ha conseguito la Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare presso l'università di Bari.
Nel 2010 ha vinto un Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in Fisiologia e Biotecnologie Cellulari e Molecolari e, attualmente, riveste la posizione di Ricercatore a contratto (alias, precario...) presso il dipartimento di Fisiologia generale ed ambientale dell’Università di Bari, sotto la guida del prof. Antonio Frigeri e della prof.ssa Maria Svelto, nomi di grande prestigio nel campo della fisiologia italiana e internazionale.
Il gruppo si distingue ormai da anni per l’eccellenza della produzione scientifica: numerosi infatti sono gli articoli pubblicati su riviste scientifiche ad alto impatto, e i risultati delle ricerche sono presentati in tutto il mondo nei congressi più prestigiosi.
Ed, ovviamente, il dott. Basco non fa eccezione: dal 2008 al 2010 ha all'attivo quattro pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali (Journal of Neurochemistry, Neuroscience, European Journal of Applied Physiology, Molecular Biology of The Cell).
Particolare attenzione ha destato l'ultimo lavoro, dal titolo “Strongly impairment of muscle activity in mice lacking Aquaporin-4 water channel” (tradotto: “Riduzione dell’attività muscolare in topi privi del canale per l’acqua Acquaporina-4”), i cui dati sono stati presentati al 61° congresso della Società Italiana di Fisiologia, tenutosi a Varese lo scorso settembre.
La pubblicazione ha fatto parte della stretta rosa di 20 presentazioni, severamente selezionate tra circa 400 contributi provenienti da tutto il mondo presentato al 15° Congresso della World Muscle Society, tenutosi a Kumamoto (Giappone) dal 12 al 16 ottobre 2010.
Tutti i 400 lavori toccavano numerosi aspetti di patologia clinica legata a varie forme di malattie muscolari, come ad esempio la Distrofia Muscolare di Duchenne.
Le Acquaporine sono proteine essenziali per il passaggio di acqua attraverso le membrane che rivestono le cellule del nostro organismo. In particolare, l’Acquaporina-4 (AQP4) svolge un ruolo chiave nel sistema neuromuscolare ed è coinvolta in numerose patologie, come l’edema cerebrale, la neuromielite ottica e diverse miopatie, come ad esempio la Distrofia Muscolare di Duchenne.
Nel lavoro di ricerca condotto su topi privi di questa importante proteina, si è osservato che il muscolo scheletrico va incontro ad atrofia muscolare, ossia ad una riduzione della massa, con forti conseguenze sulla capacità motoria: i topi, infatti, manifestano fatica precoce e una ridotta forza di contrazione, confermando quindi il ruolo fisiologico cruciale dell’AQP4 nell’attività del muscolo scheletrico, garantendo la corretta regolazione del volume cellulare e il mantenimento della capacità contrattile.
I risultati presentati dal dott. Basco hanno avuto positivo riscontro da parte dei numerosi partecipanti al congresso, provenienti da ogni parte del mondo, in quanto estremamente innovativi e di assoluto interesse anche in prospettiva terapeutica: molti pazienti affetti da malattie neuromuscolari e neurodegenerative manifestano gravissimi danni all’apparato muscolare, spesso associati a necrosi e atrofia muscolare, che compromettono l’espressione e quindi la funzione dell’AQP4. Ripristinare l’espressione di tale canale per l’acqua nei muscoli affetti da tali miopatie potrebbe costituire un potenziale target per il recupero dell’attività muscolare |