28/10/2011

Diario di bordo. Pagina n. 93


Anche Radi@zioni ricorda con profonda emozione la prematura scomparsa di Marco Simoncelli, campione motociclistico e brillante speaker radiofonico di “Virgin Radio”.
Dopo i venerdì okkupati dal basket – complimenti alla Lega Basket per l’infelice intuizione – torniamo finalmente a parlare di musica e a far suonare gli strumenti. Venerdì 28 ottobre, il palco del “Lab Creation” di Mesagne ospiterà il 2° appuntamento della nuova stagione di “RADI@zioni LIVE”, la rassegna musicale di “Ciccio Riccio” dedicata alla scena indipendente e alternativa pugliese.
Dalla città messapica, in diretta radiofonica, si esibiranno i Private Kill, la cui caratteristica, oltre che a proporre un sano e solido rock, è quella di indossare delle maschere durante i concerti.
La band nasce a Bari l’11 settembre del 2008. I Private Kill cercano di costruire nuove sonorità, basandosi su influenze musicali derivanti dalle nuove onde del rock americano e dai suoni nu-metal. Il sound risulta comunque gradevole e propenso al cambio del ritmo. All’attivo della band ci sono “No Fear”, un album concept in cui i testi rappresentano un incitamento a vivere la vita senza paura e ad affrontare le difficoltà con tenacia e coraggio, e il più recente “Tales From The Twilight”, album con all’interno 10 tracce aggressive nei testi, che puntano il dito sulle ingiustizie e sulla perdita dei valori nella società contemporanea.
Intanto comunichiamo una nuova iniziativa a tutti i fratelli e agli amici radi@ttivi che ci leggono e che ci seguono da Brindisi e provincia: oltre ai tradizionali ed efficaci spot su “Ciccio Riccio”, ci saranno anche dei manifesti affissi con il programma mensile dei concerti di “RADI@zioni LIVE”. L’attacchino inizierà la sua opera nei prossimi giorni affiggendo tutti gli eventi di novembre. Ed allora, orecchie tese alla radio, occhi attenti alle affissioni e con la mente rivolta sempre al “Lab Creation”.
Ricordiamo inoltre che tutti i prossimi concerti dal vivo proposti da “RADI@zioni LIVE” al “Lab Creation” saranno completamente gratuiti. Per chi è fuori zona, “RADI@zioni LIVE” potrà essere seguito in diretta e in streaming sulle frequenze e sul web di “Ciccio Riccio”. “RADI@zioni LIVE” è a cura di Angelo De Luca, Antonio Marra, Camillo Fasulo e Marco Greco. Per la parte tecnica Massimiliano De Nitto e Dario Ziza sono quelli che muovono jack, cavi elettrici e cursori.

Tra le più recenti e valide uscite discografiche passate anche al setaccio per gli approfondimenti nel corso delle scorse puntate di RADI@zioni / NRG ci piace segnalarvi:
- RADIOHEAD “The King Of Limbs” (Autoproduzione, 2011). L’unica band capace d’imporsi con credibilità su scala mondiale dai tempi dei Beatles. Otto pezzi che sono monoliti di un formato imprendibile e inarrivabile: non-canzoni, fatte di non-strofe e non-ritornelli, ma che sono un amalgama incredibile di sonorità apparentemente ignote, melodie che sono l’archetipo di una nuova forma d’arte, di un non-luogo della musica in bilico tra il pop, l’avanguardia, il jazz e la vita vera.
- SYMPHONY X “Iconoclast” (Nuclear Blast / Warner Music, 2011). Vero e proprio punto di riferimento a livello mondiale per quanto riguarda il progressive metal di matrice neoclassica, i Symphony X sono uno dei pochi big della scena musicale odierna a non aver mai tradito le attese. Pur non essendo un capolavoro “Iconoclast” si rivela essere un disco estremamente ispirato, forse in alcuni tratti un po' troppo monolitico, ma in ogni caso prodigo di emozioni e assolutamente piacevole da ascoltare.
- BATTLES “Gloss Drop” (Warp Records, 2011). I Battles del 2011 sono forse meno inattesi, meno “rivoluzionari” di quelli che negli anni ’00 idearono un nuovo modo di suonare math-rock, incrociando quest’ultimo al prog e al post-rock. Tuttavia sono ben lontani dall’essersi “normalizzati”, conservando quel lampo di genio che li fa essere fra i gruppi più intriganti degli ultimi anni, grazie ad un suono che spinge verso il futuro ma, nello stesso tempo, mantiene salde radici nel passato.
- RIVAL SONS “Pressure & Time” (Earache, 2011). 10 canzoni registrate in pochissimi giorni, dirette ed efficaci, senza nessun abbellimento superfluo. Questi vanno veloci in tutti i sensi. Hard rock anni ’70, quello che meglio si sposava con il blues, ed una voce molto caratterizzante sono un buon biglietto da visita. i Rival Sons giocano a 360 gradi abbracciando tutto il rock con scadenza anno 1975.


Si ringraziano il portale “www.brundisium.net” e il quotidiano “Senza Colonne” di Brindisi per il consueto supporto fornito alla trasmissione “RADI@zioni” di “Ciccio Riccio”.

(Marco Greco & Camillo Fasulo)