03/12/2011

The first italian show @ Temporary First Gallery - Brindisi


“THE FIRST ITALIAN SHOW”
Dal 3/12
Temporary First Gallery, Via Giudea 5/c Brindisi

La mostra, inaugurale del programma d’arte in collaborazione con la First Gallery di Roma, sarà presentata sabato 3 Dicembre 2011 alle ore 19,00 da Massimo Guastella, docente/ricercatore del Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia - Università del Salento, autore di pregevoli testimonianze critiche d’arte contemporanea.
La collaborazione con la galleria romana apre lo spazio espositivo della nostra città ad una collettiva all’insegna della Biennale di Venezia e in particolare della creatività made in Italy.
Curata da Vittorio Sgarbi a Roma - città pilota del progetto artistico - la mostra transita temporaneamente a Brindisi e si conferma occasione di scoperta delle creatività emergenti nella 54^ Esposizione Internazionale attraverso una selezione di opere eterogenee per stili, tecniche e risorse materiche.
Dagli smalti su ferro dei paesaggi periferici di Alessandro Busci , attraverso gli scorci industriali di Alessandro Papetti, le opere in collettiva offrono scenari cosmopoliti di realtà urbana: architetture moderniste quelle di Marco Petrus, top views di New York le opere di Bernardo Siciliano ed ancora visioni urbane in Giorgio Ortona, scorci romani nelle opere di Mauro Reggio, bronzi policromi ad opera di Giuseppe Bergomi, sculture di bellezza lirica realizzate da Aron Demetz.
Nell’impianto progettuale innovativo della gallery, le pitture pop surrealiste di Desiderio, così come i personaggi storici dai colori fluo di Andrea Zucchi, si fondono ai collage floreali di Felipe Cardeña ed esaltano, per contrasto, i ritratti monocromi del giovane Cristiano Tassinari.
Si distinguono ancora per innovazione pittorica gli artisti Luca Conca, Marco Cornini, Aldo Damioli, Enrico Lombardi . Spicca per segno inconfondibile e rara capacità di evocare un intero universo pittorico con “incisivi” tocchi di colore, l’artista Giovanni Frangi, che allontanatosi dall'esplorazione della realtà milanese, è giunto agli elementi più disparati del paesaggio in una organica visione dello spazio compositivo.
L’approccio critico alla varietà del paesaggio transgenico ( per definizione porzione di territorio nella percezione dell’artista)- unitamente ad una lettura emozionale delle opere in mostra- trova il suo climax nell’opera di Massimiliano Alioto, artista originario di Brindisi.
In continuo movimento, la pittura di Massimiliano Alioto è alla ricerca di luoghi, paesaggi e con essi soluzioni cromatiche, materiche e simboliche attraverso cui trasmettere emozioni e stati d'animo: periferie urbane- tra scenari di nebbia e smog stagliati da ferrovie come tracce di viaggio e cambiamento- e opere al “Naturale” sono i soggetti più stimati a livello internazionale e ancor più amati a livello locale, per autentico senso di adesione ed orgoglio al disegno di vita e percorso artistico del nostro Massimiliano.
La mostra, generata dall’interesse della First Gallery di Roma per la promozione dell’arte italiana nel panorama artistico contemporaneo, sarà visitabile tutti i giorni dalle 17.30 alle 20.30.
La città di Brindisi è invitata a festeggiare il successo nazionale dei propri artisti: uno squarcio di Biennale da non mancare.