30/07/2012

Diario di bordo. Pagina n. 134


Wop-bop-a-loo-mop-alop-bom-bom-tutti frutti, oh rutti, tutti frutti, oh rutti…
Questa ventosa e torrida estate, continua a regalarci sorprese nell’ambito del rock. Ed è questo uno dei motivi per cui continuiamo ad amare una musica che comprende in sé libertà e condivisione per la realtà, per le persone e per i fatti che la circondano.
Alcuni anni fa, il nostro sogno ricorrente, era quello di conoscere e di intervistare alcuni miti e idoli musicali, raffigurati sui dischi dei nostri vinili. Per i musicisti invece, la speranza era quella di condividere il palco, anche per un momento o per una breve sessione, con quegli artisti che con le loro opere, avevano illuminato le note giuste sulle proprie chitarre e strumenti musicali.
A volte però, i sogni si avverano, anche prima del tempo… Basta crederci!
Patty Smith, la nostra amata cantante e poetessa newyorkese nel mese di luglio è stata ospite in Italia per una serie di manifestazioni e concerti, durante i quali ha presentato il suo nuovo e convincente disco “Banga”.
Può capitare che durante un concerto, un artista possa chiamare sul palco un fan scelto a caso tra il pubblico. Meno frequente è che possano essere dei bambini.
Domenica 22 luglio scorso, a Cardone Riviera (Bs), nella splendida cornice del Lago do Garda, nell’ambito del Festival “TENER-A-MENTE”, durante il concerto, Patty Smith ha invitato sul palco una vivace e bellissima bambina di sette anni di nome Chiara, notata tra le prime file, mentre saltellava a suon di rock.
Chiara ha ballato sul palco con Patty Smith per pochi minuti, incarnando un vecchio e celebre brano dell’artista americana:” So you want to be a rock’n’roll star”.
Un ballo spontaneo e coinvolgente che ha incantato e contagiato i presenti e di cui la notizia è stata resa da tutti i maggiori media nazionali.

E’ stata una grande emozione per la piccola e deliziosa Chiara, che racconta: “Dopo che abbiamo ballato, Patty mi ha aiutata a scendere dal palco e mi ha dato un bacio sulla fronte dicendomi “Grazie” in italiano.
Finito il concerto, la piccola fan ha aspettato con mamma e papà vicino al pulmino della cantante che l’ha riconosciuta e le ha detto:”Vai a casa, visto che sei stanca, e fai bei sogni”.
I genitori di Chiara sono brindisini. Da diversi anni vivono al nord per motivi di lavoro.
La mamma, Simona Taveri, l’ha cresciuta con pane, marmellata e rock degli anni ’70. Il papà, Giacomo Esposito, già bassista dei mitici Black Board Jungle, band famosissima brindisina degli anni ’80 e ’90 è coautore di alcune canzoni degli Stadio.
La nuova “nipotina” di Patty Smith dimostra di essere preparatissima in ambito musicale, ama ascoltare Max Gazzè e i Subsonica.
Patty Smith e la dolcissima Chiara, una nuova e bella favola scritta sulle pagine del rock’n’roll.

MARCO GRECO