20/10/2012

Caravaggio, L’urlo e la luce @ Castello Imperiali - Francavilla F.na


Caravaggio, L’urlo e la luce
Castello Imperiali - Francavilla Fontana (Brindisi)
20 ottobre - 20 novembre 2012

Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 9-13; 17-20, chiuso domenica mattina
Info e prenotazioni visite guidate: tel. 349 8689253
mail eventi@beatobartololongo.it
Ingresso libero

Più di cinquecento i visitatori accorsi nel fine settima per visitare la mostra “Caravaggio. L’urlo e la Luce”, ospitata nel Castello Imperiali di Francavilla Fontana, promossa ed organizzata dalla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo.
La mostra espone la riproduzione ad alta definizione di trentuno capolavori dell’artista nella forma di un racconto scandito in cinque capitoli.
La mostra "Caravaggio. L’urlo e la luce" racconta il percorso creativo del pittore lombardo Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610) negli anni della svolta epocale – tra gli esordi romani e gli ultimi giorni napoletani, dal 1592 circa al 1610 – attraverso la riproduzione a grandi dimensioni e ad alta definizione digitale di 31 opere, disposte in un percorso non cronologico, bensì tematico, dentro cinque ideali stanze.
Emblematico è già il titolo – L’urlo e la luce –, a sottolineare l’evoluzione del pensiero e della tecnica del Caravaggio, pittore della realtà “sporca e graffiata”, ma anche pittore della luce della Grazia.
Dopo la prima stanza, dal titolo “Le pitture etichae” (o comiche), si entra nella seconda, ’“L’urlo”: i quadri proposti mostrano fortissimi contrasti, sia nelle azioni (occhi sbarrati, teste mozzate) che nei colori (rossonero, bianco-nero, bianco-rosso, vita-morte). Nei dipinti delle altre tre stanze – “La Madre e il Bambino”, “Il Redentore”, “I testimoni” – entra invece, quasi con prepotenza, la luce: luce pittorica, assoluta novità del suo genio, e luce di Grazia, capace di risollevare l’uomo dal baratro disastrato della sua umanità.
Al centro della mostra, un vero spettacolo teatrale in tre atti: il trittico della cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi a Roma, protagonista san Matteo (Vocazione di san Matteo, San Matteo e l’angelo, Martirio di san Matteo).

La mostra itinerante – prodotta da Itaca, società editrice e di promozione culturale, e curata dal professor Roberto Filippetti, studioso d’arte e letteratura – è stata organizzata dalla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo in occasione del 9° Meeting della Cittadinanza Piena e Universale.
Una scelta innovativa che la Fondazione ha voluto avviare per questa nona edizione del meeting in cui si è scelto di affiancare a momenti educativi e formativi un percorso artistico-culturale che si è avviato con l’evento in omaggio al genio di Caravaggio.

La mostra resterà aperta fino al 20 novembre e osserverà i seguenti giorni e orari di apertura al pubblico: da lunedì a domenica 9-13, 17-20; chiuso domenica mattina.
L’ingresso è gratuito.