11/02/2013

Radi@zioni: "Le Singe Blanc - Aoûtat" - Il disco della settimana


RADI@zioni – IL DISCO DELLA SETTIMANA
LE SINGE BLANC “Aoûtat”
(Musica per Organi Caldi, 2013)
www.lesingeblanc.org - www.musicaperorganicaldi.it

Tracklist:
01. Gru
02. Ema Stuper
03. Mic Mac
04. Monorone
05. Bûhns
06. Moignon
07. Cheuby
08. Druine
09. Pampa
10. Sana

Molto attivi sulla scena indipendente internazionale e praticamente in giro fin dal 2000, i Le Singe Blanc, trio formato da Vincent (basso), Thomas (basso) e Kévin (batteria) son considerati il combo più elettrizzante mai uscito dalla cittadina di Metz, situata all’estremo nord francese.
A suon di “regressive rock” (è l’antitesi del “progressive rock”!) hanno battuto tutti i bar e gli squat della Francia prima di cominciare a girare per Europa, Cina e, di recente, anche negli USA, superando i 400 concerti in poco più di dieci anni di attività e collezionando, tra album ufficiali, split e progetti collaterali, un nutrito numero di uscite discografiche.
“Aoûtat” è l’ultimissimo album dei Le Singe Blanc, edito anche in Italia grazie alla indie-label tarantina Musica per Organi Caldi (www.musicaperorganicaldi.it) di Giorgio Maniglia, in pratica un viaggio sonico articolato in 10 capitoli di controllata follia post-rock, scarna, minimale, ma dannatamente ispirata!
“Aoûtat” (si legge “utà”): termine francese traducibile nella nostra lingua come “larva di acaro”…

Ascoltare lavori come “Aoûtat” ti fa prendere perfettamente coscienza della qualità delle droghe che circolano in Francia in questo momento storico.
Opinioni personali a parte, devo ammettere che la scena underground francese goda di ottima salute e continua a sorprendere.
Le Singe Blanc si mostrano tenaci difensori di una “Bastiglia” assaltata da noi violenti detrattori italioti sempre alla ricerca di una falla per infangare il loro tricolore.
Il cocktail musicale del trio è anomalo, ma allo stesso molto semplice: prendete un terzo di funky, un terzo di math e un terzo di noise, aggiungete una spruzzatina di ritmiche tribali, miscelate per bene e il gioco è fatto!

Il risultato è un miscuglio esplosivo dove riescono a convivere i deliri e virtuosismi di basso che fanno pensare a Les Claypool dei Primus, alla follia di Mike Patton e dei Mr. Bungle, nonché al primitivismo punk-noise di Arrington de Dionyso e degli Old Time Relijun… in una parola: fantastico! Sfiancante ed allucinato, “Aoûtat” è un'esperienza sonora che funziona sia a basso che ad altissimo volume, sia sotto effetto di mescalina che giocando a scacchi.
Le composizioni si muovono fra continui e fantasiosi incastri ritmici e armonici, duetti dei due bassi, improvvise dissonanze e la semi-demenza schizofrenica delle voci che si esibiscono spesso in una sorta di botta e risposta emettendo versi (non credo si possa parlare di testi e neanche di parole), uno in una specie di growl da orco (sarà forse lo yeti a cui il nome “la scimmia bianca” si riferisce?) e l'altro in un falsetto quasi bambinesco. Ecco, i Le Singe Blanc sono un delirio, sono divertenti e ti fanno venire voglia di muoverti e ballare!
Ascoltate il loro disco e poi fatemi sapere se riuscite a tenere ferme le gambe o se non vi ritroverete, senza rendervene conto, a tenere il tempo battendo la mano su qualunque cosa vi capiti a tiro.
Nel frattempo prestate orecchio a questo fantastico “Aoûtat”: arma assolutamente non convenzionale, non destinata ad annientare le masse, ma solo quei pochi che si possono ancora permettere di cavalcare cavalli imbizzarriti nella Pampa senza chiedersi perché e per quanto tempo ancora, mentre i ritmi accelerano e l’aria si fa sempre più rarefatta.
Respirate e continuate ad ascoltare. Scoprirete un grande gruppo che sguazza felice nel mare vorticoso dell'underground!

Non ringrazierò mai abbastanza Giorgio “Musica per Organi Caldi” Maniglia per avermi fatto conoscere la musica di questo terzetto francese: folle e originale!

Da questo link sarà possibile ascoltare l’intero album “Aoûtat” dei Le Singe Blanc:

a cura di: Camillo “RADI@zioni” Fasulo

“RADI@zioni/N.R.G.” è un programma curato da Camillo Fasulo realizzato con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica Ciccio Riccio” (www.ciccioriccio.it) di Brindisi.