07/04/2013

Ancora sull'incrocio tra via Cappuccini e la strada Pittachi


Ne avevamo trattato in due occasioni (clicca qui per leggere) e (clicca qui per leggere).
Per Aldo Indini, ex Perito del Traffico del Comune di Brindisi, ed esperto di normativa sulla circolazione stradale, l’incrocio semaforizzato tra la strada Pittachi e la Via Cappuccini contiene una grossa insidia ed il Comune deve provvedere ad eliminare quello che rischia di diventare un serio problema per la sicurezza di pedoni ed automobilisti.
Parliamo di un vero e proprio pericolo per i cittadini. Niente di più facile, soprattutto nelle ore notturne, incappare con la propria auto nel dislivello di 15 centimetri esistente tra il fondo della carreggiata e quello della testata di un’isola di traffico, non presegnalata ed interrotta da un attraversamento pedonale di collegamento.

Adesso vi ragguagliamo sulle novità della vicenda.
Lo scorso 2 Aprile, il Comm. Geom. Aldo Indini ha scritto al Dott. Arch. Carlo Cioffi (Dirigente Settore Trasporti) e per conoscenza al Sindaco Mimmo Consales e al Dirigente Avv. Francesco Trane.
Di seguito riportiamo integralmente la missiva avente ad oggetto "Sig.ra C.C. per sinistro del 06/11/2011. Sospensione atto di citazione contro il Sindaco Cosimo Consales"

Con istanza in data 23/11/2011, la Sig.ra C. C. chiedeva al Commissario Prefettizio,Settore Legali ,il risarcimento del danno di €. 728,42, allegandone la fattura intestata al proprietario dell’auto P B, del sinistro avvenuto alle ore 23,00 del giorno 06.11.2011, sull’incrocio semaforizzato tra la strada Pittachi e la Via Cappuccini, sotto la pioggia, provenendo dalla Strada Pittachi, svoltava a sinistra per immettersi sulla via Cappuccini, a causa di un dislivello 15 cm. tra il fondo della carreggiata e quello della testata di un’isola di traffico, no presegnalata, l’auto sbalzava paurosamente arrestandosi.
Il Settore Affari Legali in data 07/02/2013, dava a conoscere che la richiesta di risarcimento « non può trovare accoglimento in quanto il dirigente del Settore Trasporti con le note prot. n. 256 del 16/01/2012 e prot. n. 3291 del 04/07/2012, ha significato che al di là della segnaletica in concerto esistente al momento dell’occorso, l’aiuola spartitraffico sarebbe stato in ogni caso percepibile grazie alla colorazione (giallo/nera) utilizzata per distinguerla dal resto della carreggiata »
Poiché per quanto significato dal Settore Trasporti si evince la mancata segnaletica verticale quanto priva di rifrangenza la striscia verticale gialla del bordo dell’isola di traffico, come previsto dal C.d.S. ed i suggerimenti ministeriali in allegato; per incarico ricevuto dai coniugi B., il sottoscritto approntava ricorso presso il Giudice di Pace per il risarcimento del danno.
Il 19 febbraio 2013,alla consegna del ricorso previo colloquio con il Giudice, questi faceva notare che la consegna del ricorso era subordinata all’atto di citazione contro il Sindaco.
Onde evitare simile citazione la Sig.ra C. in data 06/03/2013, chiedeva al Dirigente Affari Legali Avv. Francesco Trani una revisione del fascicolo contrapponendo quanto asserito dal Dirigente Settore Trasporti con il quesito del Ministero Infrastrutture e Trasporti, riducendo l’importo del risarcimento in €. 600,00 tutto compreso, purché si ponga fine al contenzioso.
Si coglie l’occasione per segnalare alla S.V. che tutte le testate dell’Isole di traffico vanno verificate se corrispondenti alle norme del codice della strada, alcune delle quali pericolose nelle ore notturne, ivi comprese le recenti,non conformi, in via di ultimazione sull’incrocio Tommaseo.

Comm. Geom. Aldo Indini [1]

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[1] Ex dipendente del Comune di Brindisi con qualifica di Geometra, Perito del Traffico, Capo Servizio Viabilità e Traffico. Abilitato nell’espletamento dei Servizi di Polizia Stradale. Consulente Tecnico di Parte nelle casualità dei sinistri stradali coinvolgenti la pubblica Amministrazione. Iscritto nel registro dei Consulenti Tecnici Ufficio presso il Tribunale di Brindisi. QUALIFICA PER IL TRAFFICO sostituita presso il Comune di Brindisi, in base a direttive Ministeriali, con quella di INGEGERE AI TRASPORTI che acquisita l’abilitazione di cui all’art.12 del Codice,in quanto responsabile della viabilità, può essere sicuro sostegno al Dirigente del Settore Trasporti di qualunque qualifica.