28/07/2013
Povia in concerto @ Cisternino
• 28/07/2013, Cisternino (Brindisi)
Inizio concerto: ore 21,30
POVIA
SIAMO ITALIANI TOUR 2013
"Dopo il sold out della data zero al Palasport di Cori, in provincia di Latina, Povia porterà il “Siamo Italiani Tour 2013” nelle maggiori piazze italiane fino ad ottobre.
Sarà a Cisternino, in provincia di Brindisi, domenica 28 luglio alle ore 21:30. Ingresso gratuito.
Povia propone uno spettacolo intelligente e ricco di festa, riflessioni, momenti di emozione, ironia e satira. Due ore di divertimento e di pura energia Rock-Pop con un bellissimo e toccante momento acustico cantautorale, solo chitarra e voce, durante la metà del concerto. Ad accompagnarlo sul palco ci saranno sei musicisti: Alessio Buccella (tastiere), Mirko Pieri (basso), Andrea Morucci e Giulio Pineschi (chitarre), Claudio Del Signore (batteria), Anna Magno (violino e voce).
Attualmente è in airplay radiofonico il nuovo singolo che dà il nome al tour: Siamo Italiani…su le mani!
Giuseppe Povia, in arte solo Pòvia è nato a Milano il 19 novembre 1972.
Ha iniziato a suonare la chitarra e a scrivere testi all'età di 14 anni. Ha composto le sue prime canzoni a diciassette anni, studiando musica e lavorando nel contempo come cameriere.
Dopo aver partecipato a varie manifestazioni canore, ha conosciuto l'autore Giancarlo Bigazzi che, insieme ad Angelo Carrara ha prodotto il suo primo disco singolo dal titolo È vero (etichetta Target). Sono stati in seguito pubblicati altri due singoli, Zanzare e Intanto tu non mi cambi.
Queste prime incisioni non hanno avuto grande risonanza, ma nel 2003 il cantautore ha vinto la quattordicesima edizione del Premio Recanati con la canzone Mia sorella, in cui affrontava il tema della bulimia. Due anni dopo, nel 2005, non è stato ammesso al Festival di Sanremo per aver già eseguito in pubblico, durante la stessa manifestazione di Recanati, la canzone che avrebbe voluto portare in gara: I bambini fanno "ooh...". Ciononostante Paolo Bonolis, conduttore del Festival, gli permette di presentarla, abbinandola prima a un'iniziativa benefica per i bambini del Darfour, legata a quella stessa edizione del Festival, la cui canzone ha fatto da sottofondo ai filmati, fino ad arrivare a presentarla in carne ed ossa durante l'ultima serata.
La canzone è divenuta un vero e proprio tormentone, tanto da rimanere al n. 1 nella hit parade italiana per ben 20 settimane (di cui 19 consecutive) e da vincere sette dischi di platino. Deltadischi e Target gli hanno assegnato il riconoscimento per avere superato le 180.000 copie vendute del singolo I bambini fanno "ooh...". Un altro riconoscimento speciale lo ha ricevuto da BMG Sony per il record di download digitali (350.000) e come brano più scaricato dai cellulari (500.000 download, equivalenti a oltre 12 dischi di platino).
Il brano I bambini fanno "ooh..." è stato tradotto in lingua spagnola ed è divenuto il leit-motiv di uno spot pubblicitario trasmesso da Telecinco nel settembre 2005 a favore della campagna di sensibilizzazione per Il diritto del bambino ad essere bambino, contro lo sfruttamento e l'abuso infantile. Il pezzo è stato pubblicato inoltre in rotazione sui maggiori network tedeschi e il singolo e l'album sono stati commercializzati anche sul mercato tedesco.
A marzo 2005 Povia ha pubblicato il suo primo album Evviva i pazzi... che hanno capito cos'è l'amore che, con oltre 100.000 copie vendute, gli ha fruttato il disco d'oro[3]. Dall'album sono stati pubblicati anche i singoli Fiori, Chi ha peccato e Non è il momento. A settembre dello stesso anno, all'album discografico si è accompagnato un libro edito da Salani con illustrazioni inerenti al testo della canzone I bambini fanno "ooh..." (che accenna, nel testo, a un fumetto di strane parole).
Nel 2006 torna al Festival, questa volta in gara e tra i big dato il successo del brano I bambini fanno "ooh..." dell'anno prima. A Sanremo canta il brano Vorrei avere il becco e vince il festival piazzandosi primo davanti ai Nomadi.
Il 4 ottobre 2007 ha pubblicato l'album La storia continua... la tavola rotonda, dal quale viene estratto come primo singolo il brano È meglio vivere una spiritualità.
Nel 2009 si classifica al secondo posto 59ª edizione del Festival di Sanremo con la canzone "Luca era gay", vincendo anche il premio Premio Sala Stampa RadioTV.
L'anno dopo è nuovamente al centro delle polemiche per la scelta di portare al Festival di Sanremo 2010 il brano "La verità" ispirato alla vicenda di Eluana Englaro. Il brano si rivela di segno opposto a quanto da molti ipotizzato, tanto da suscitare una critica dal Cardinale José Saraiva Martins che lo definì "un inno all'eutanasia". Prima che il testo venisse diffuso, Povia ha spiegato di aver chiesto al padre di Eluana il consenso per cantare il brano.
Nel 2011 partecipa a Ballando con le stelle. Nello stesso anno pubblica il singolo intitolato E non passi, che anticipa l'album I bambini fanno rock.
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