07/09/2013

Storie di mare. Di Paolo Milello


Situato a pochi metri dall'ingresso della nuova diga, questo torrino sembra chiedere aiuto!
Bellissimo nel suo insieme: con le sue fondamenta a botte ora invase da rifiuti, con le sue tessere per il rivestimento che inesorabilmente si staccano ma indicano in maniera netta la mano di qualche anonimo artigiano che con maestria l'ha tessute insieme, con la sua corona da principe decaduto ma ancora orgogliosamente a guardia del castello Alfonsino.
Salviamo Brindisi e la sua storia.