04/02/2014

Diario di Bordo. Pagina n. 213


Il rock artigianale e le meraviglie della musica d’autore sono i valori che Radiazioni Cult ama proporre nei suoi appuntamenti “scalcinati” del venerdì notte su Ciccio riccio. Tra rumori, vinile e ospitate, esiste un’identità che, pur nella follia dei suoi “attempati” conduttori, è solida e concreta.
Venerdì 7 febbraio nella magia della musica di “culto”, Max “Ice” Ghiacci dei Modena City Ramblers sarà ospite in diretta telefonica su Ciccio Riccio. I Modena City Ramblers sono un gruppo di combat folk nato nel 1991. Le influenze musicali vanno dal folk al rock fino alle contaminazioni punk.
Il tema dominante nei testi è il concetto di libertà. I testi affrontano molteplici temi, tra cui la lotta alla mafia, la solidarietà ai popoli emarginati e discriminati, la libertà di protesta studentesca e i morti sul lavoro.
Nel 2009 i Modena City Ramblers hanno organizzato in collaborazione con l’associazione Libera la “Carovana della legalità contro le mafie”, un tour itinerante svoltosi nei luoghi confiscati alla mafia in molte regioni italiane. Ispirata dal film e dedicata a Peppino Impastato sono i “Cento Passi”, celebre brano pubblicato nell’album “Viva La Vida, Muera La Muerte” del 2004.
Nel febbraio del 2013 è stato pubblicato il tredicesimo album della band intitolato “Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale”, un doppio CD caratterizzato da un suono elettrico e agressivo e il ritorno alle poetiche ballate dei primi tempi.

Proseguono gli appuntamenti con la rassegna “Sogni, Viaggi e Visioni” dedicata al Cinema d’Autore presso il Dopolavoro di Brindisi. Martedi 4 febbraio viene proiettato Soul Kitchen di Fatih Akin mentre Martedi 11 febbraio è in programmazione il film di Leos Carax, “Holy Motors”.
Il film è stato presentato in concorso all’edizione del 2012 del Festival di Cannes, oltre al Festival del Film di Locarno e il New York Film Festival.
“Holy Motors” è stato definito il capolavoro di Carax, uma matriosca di sorprese considerata la sua struttura ad episodi.

La programmazione della rassegna prevede inoltre:

martedì 18 febbraio: Stoker di Park Chan Wook (Usa –Gran Bretagna 2013)
martedì 25 febbraio: Il Sospetto di Thomas Vinterberg (Danimarca 2012)
mercoledì 5 marzo: Bellas Mariposas di Salvatore Mereu (italia 2012)

Dopo gli album di “culto” del 2013, Radiazioni Cult continua a pubblicare le proprie preferenze attraverso i suoi più stretti collaboratori.
In questo numero del Diario, la bella e dolcissima Doriana Bowie ci segnala una manciata di canzoni, tra quelle più belle ascoltate lo scorso anno. Il tutto il ordine puramente alfabetico

1.Arctic Monkeys – Do I wanna Know? (dall’album “am” )
2. Baustelle – Radioattività (dall’album “Fantasma”)
3. David Bowie – You Feel So Lonely You Could Die (dall’album “The Next Days”)
4. Nick Cave & The Bad Seeds – Mermaids (dall’album “Push The Sky Away”)
5. Dawes – Something in Common (dall’album “Stories Don’t End”)
6. Valentina Gravili – Il Finimondo (dall’album “Arriviamo Tardi Ovunque” )
7. Ben Harper with Charlie Musselwhite – I Don’t Believe a Word You Say (dall’album “Get Up”)
8. Iron and Wine – Lovers’ Revolution (dall’album “Ghost On Ghost”)
9. Marlene Kuntz – Nella tua Luce (dall’album “Nella Tua Luce”)
10. Jonathan Wilson – Lovestrong (dall’album “Fanfare”) Doriana De Luca

Radiazioni Cult è in onda dalle 22.00 alle 24.00 ogni venerdi su Ciccio Riccio, ed è a cura di Marco Greco, Antonio Marra, Angelo De Luca.
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