May 25, 2025

“BiodiverSO. La biodiversità orticola in puglia: un approccio partecipativo” è il tema di un convegno che si terrà il prossimo 28 marzo, alle ore 10,00, presso Masseria Canali a Mesagne (Brindisi).
L’evento sarà l’occasione per presentare il Progetto BiodiverSO, i suoi obiettivi e i risultati raggiunti fino ad ora, approfondire il tema della tutela e valorizzazione della biodiversità nel territorio tarantino e lanciare la costruzione della Rete Regionale della Biodiversità delle Specie Ortive Pugliesi.
Dopo le tappe di Castrignano dei Greci (LE) e Taranto il Progetto BiodiverSO giunge nel brindisino per presentare i suoi obiettivi e i risultati raggiunti fino ad ora, approfondire il tema della tutela e valorizzazione della biodiversità nel territorio. Organizzato da Agriplan srl, l’evento avrà come cornice la bellissima Masseria Canali, bene confiscato alla mafia oggi affidato a Terra di Puglia – Libera Terra che lo ha reso un luogo aperto alla comunità e molto attivo sul territorio.

Oltre ai partner di progetto prenderanno parte all’incontro la Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS, il Sindaco del Comune di Mesagne Franco Scoditti, Franco Bellino per la Regione Puglia e il Presidente del GAL Terra dei Messapi Franco Damiano.

 

Nella Masseria Canali sarà inoltre allestita la mostra fotografica “I patriarchi della Biodiversità” curata da Eco-logica, verranno proiettati alcuni video prodotti dal Progetto e saranno esposti materiali vivi da parte di aziende partner e del territorio brindisino oltre che strumenti di ricerca come teche, vasetti di vetro e piastre per la collezione del germoplasma.

Sarà inoltre possibile aderire alla Rete Regionale della Biodiversità delle Specie Ortive Pugliesi, un network di organizzazioni, imprese, enti e cittadini interessati a tutelare, valorizzare e sviluppare la biodiversità delle specie orticole della nostra regione.

 

Il progetto BiodiverSO è coordinato dal Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e vede coinvolti altri quattordici partner: il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”; l’Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR di Bari; il Dipartimento di Scienze agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università di Foggia; il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell’Università del Salento; Eco-Logica S.r.l.; la Società Agricola F.lli Corrado & C.; Agriplan s.r.l.; Apofruit Italia; la Società Agricola Cooperativa San Rocco; Co.Vi.Ser. s.r.l.; Progresso Agricolo Fasano; l’Azienda Agricola Iannone; Sempreverde s.r.l.; il Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase.

 

La scelta della location non è ovviamente casuale.
Masseria Canali è un bene confiscato, una volta appartenuto alla Sacra corona unita. Masseria Canali adesso è un luogo aperto alla comunità. Masseria Canali nasce per essere un punto di riferimento nel mondo delle masserie didattiche, dei luoghi e delle persone che si occupano di sviluppo rurale, sociale e culturale. Un luogo dove sperimentare nuovi stili di vita, conoscere e degustare cibo vero e condividere conoscenze. Il bene è affidato alla cooperativa Terre di Puglia – Libera Terra che ha già provveduto a riqualificare nella provincia di Brindisi circa 80 ettari di terreno confiscato e coltivato a seminativo, oliveti, orticole e vigneti.
“Ripartiamo da qui”, ha dichiarato il presidente della cooperativa pugliese di Libera, in occasione dell’inaugurazione nel luglio 2014 “Ripartiamo da dove è nata l’esperienza della cooperativa Terre di Puglia, convinti che, da un presidio fisico visibile della mafia sul territorio, si può creare occupazione e lavoro. Convinti che, coltivando quella terra, si può comunicare agli altri che amare questo paese significa restituire dignità. Chi semina raccoglie”.

 

Questo il programma dell’evento:

ore 10:30 – TAVOLA ROTONDA
• – Moderatore:
Marcello Longo – Consigliere della Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS
• – Saluti
Scoditti Franco – Sindaco del Comune di Mesagne
Fabio Zullo – Agronomo Terra di Puglia – Libera Terra
• – Introduzione:
Franco Bellino – Responsabile della Misura 214 azione 4/a PSR Puglia 2007-2013 – Regione Puglia
• – Interventi:
Pietro Santamaria / Angelo Signore – Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali:  “Promuovere e arricchire le conoscenze sul patrimonio di agro biodiversità orticola della Puglia. La strategia del progetto BiodiverSO”
Gabriella Sonnante – Istituto di Bioscienze e Biorisorse – CNR Bari:  “Genetica e genomica del carciofo per migliorare sostenibilità e qualità”
Roberta Spanò – Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Dipartimento di Scienze del Suolo della Pianta e degli Alimenti:  “Stato dell’arte nel risanamento del carciofo nel progetto BiodiverSO”
Massimiliano Renna – Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari – CNR Bari:  “Aspetti qualitativi e salutistici di due casi di risanamento: Barattieri e Pomodori”
Franco Damiano – Presidente del GAL Terra dei Messapi:  “La risposta del GAL alla salvaguardia della biodiversità”
• – Conclusioni:
Michelangelo De Palma / Daniela Guida – Agriplan s.r.l.:  “Il Progetto BiodiverSO e l’approccio partecipativo. La Rete Regionale della Biodiversità delle Specie Ortive Pugliesi”

 

LA BIODIVERSITÀ IN MOSTRA
• – Mostra di materiali vivi e teche
Vivaio dei Fratelli Corrado, Vivai Co.Vi.Ser., Orto Botanico Università di Lecce, Operatori del territorio brindisino
• – Mostra fotografica “I partiarchi della Biodiversità”
• – Proiezione di video “BiodiverSO”

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