… ieri pomeriggio, 19 marzo, alle ore 17 circa, a Brindisi, fra il secondo ed il terzo binario della stazione …
è seduto da solo e dorme …
la bibbia che ha in mano è una edizione di pregio scritta in inglese con testo a fronte in italiano …
le scarpe le ha tolte per provare un po’ di sollievo non essendo abituato ad indossarle …
si chiama Abdel Maroun Tessenè, viene dal T’chad ed ha vent’otto o ventinove anni …
non è certo della sua età ma nel tempo si è convinto di averne più di trenta …
trent’anni era la soglia di sopravvivenza massima nel suo villaggio ai confini con la Repubblica del Centro Africa ed il fatto di averli superati per lui è uno degli speciali doni che Dio gli ha già fatto … non ha dubbi che altri ben più importanti ne verranno presto …
fra i tanti già ricevuti c’è la grande capacità di imparare le lingue con una certa facilità …
Abdel parla inglese, francese ed italiano, si fa capire in arabo e capisce e si esprime nei tre o quattro dialetti della sua terra …
la sera prega in saro per nostalgia …
la lingua del suo villaggio lo rasserena …
gli ricorda l’adolescenza ed è l’unico momento in cui ritorna in qualche modo al passato …
del viaggio nel deserto, delle botte, delle torture subite , delle violenze e del viaggio nel gommone per arrivare a Lampedusa, invece, non ne parla mai semplicemente perché non le ha vissute … lui è arrivato a Milano con un volo dell’Air France pagato dai fratelli … quando gli chiedono di ripercorrere la sua odissea sorvola e non risponde mai direttamente …
nelle sue conferenze presso le sedi della “Chiesa degli ultimi apostoli e della fine del mondo” accenna soltanto alla volontà di Dio che lo ha voluto qui in Europa con il solo scopo di glorificarlo e divulgarne l’amore …
dice proprio queste parole e ogni volta incanta i suoi connazionali narrando di visioni sul mare della Sicilia, di trombe d’aria nel deserto libico e di luci che la sera, verso il tramonto, scorge nei centri di accoglienza …
poi passa a pregare ed a insegnare canti religiosi con preghiere inventate da lui su basi di musica famose come “Yellow submarine”, “Everlasting love” e “Maria” …
raduna, ovunque vada, decine e decine di africani come lui soprattutto fra i commercianti di telefonini e gestori di supermercati … alla fine delle adunanze propone sempre il campionario delle merci della ditta che il fratello Yaffau ha a Milano …
gli affari vanno bene e anche l’apostolato ha i suoi buoni momenti … Abdel sa che l’abito è importante e per questo veste con completi su misura acquistati direttamente dalla più famosa boutique africana di Parigi …
questo giallo che indossa oggi è costato 750 euro …
in questi giorni è particolarmente pensieroso perché si è convinto di essere gay …
ci pensa e ci ripensa continuamente finchè non si addormenta stremato …
dorme e sta perdendo il treno per Bari dove lo aspettano i suoi fedeli … forse …
ieri pomeriggio, 19 marzo, a Brindisi, alla stazione, alle 17 circa …
Apunto Serni
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