Una quarantina di famiglie vivono ancora nelle baracche di parco Bove, al rione Paradiso. Angela Carluccio, candidato sindaco per la Grande coalizione di Centro, ne ha incontrato gli abitanti cui erano stati promessi in tempi brevi nuovi alloggi e che invece continuano a vivere in condizioni disumane.
In particolare i residenti hanno sottolineato alla Carluccio la contiguità tra la rete idrica e quella fognaria che spesso si mescolano per copiose perdite, trasferendo liquami nell’acqua potabile.
Raggelante poi la percentuale di persone morte negli ultimi anni di cancro, circostanza probabilmente legata alla presenza, tuttora, di strutture in amianto che nessuno si è preoccupato di eliminare.
In vista di un possibile trasferimento in nuovi alloggi che ancora devono essere realizzati, è stato fatto notare ad Angela Carluccio che le abitazioni consegnate all’ultimo gruppo che ha lasciato Parco Bove, dopo soli tre anni, presentano umido, infissi che non trattengono il vento e altre carenze strutturali non giustificabili per edifici che il Comune ha pagato profumatamente.
Angela Carluccio ha chiarito che, dopo l’insediamento della giunta, impegnerà l’Amministrazione a realizzare in tempi brevi le case destinate alle ultime famiglie di Parco Bove e soprattutto a vigilare affinché essere vengano costruite rispettando i canoni di abitabilità e di sicurezza, proporzionali al denaro pubblico che le imprese edilizie percepiscono per effettuare i lavori.
Ufficio stampa Angela Carluccio
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